scade il 25 marzo il termine per adeguarsi alle nuove disposizioni – ANCE


Entrato in vigore il 26 settembre scorso, il nuovo Decreto Inerti, n. 124/2024, prevedeva un periodo transitorio di 180 giorni per permettere alle imprese di adeguarsi alla nuova disciplina che definisce le condizioni per la cessazione della qualifica di rifiuto degli inerti derivanti da attività di costruzione e demolizione.

Il termine per l’adeguamento scadrà quindi il prossimo 25 marzo, data entro la quale le imprese dovranno aver:

Aste immobiliari

l’occasione giusta per il tuo investimento.

 

  • aggiornato le comunicazioni effettuate ai sensi dell’articolo 216 del D.lgs. n. 152 del 2006 (Procedura Semplificata);
  • inviato un’istanza di aggiornamento dell’autorizzazione concessa ai sensi del Capo IV, del Titolo I, della Parte IV, ovvero del Titolo III-bis, della Parte II del D.lgs. 152/2006 (Procedura Ordinaria).

A seguito dell’ottenimento dell’aggiornamento, del rinnovo delle autorizzazioni, o del decorso dei termini di efficacia della comunicazione aggiornata sarà necessario operare nel rispetto dei criteri contenuti nel Decreto.

Si ricorda, inoltre, che il Decreto prevede una fase di monitoraggio di 24 mesi proprio al fine di valutare nel tempo l’adeguatezza delle modifiche e delle novità introdotte. In questo modo sarà possibile apportare eventuali correttivi necessari per ottimizzare ulteriormente la normativa in materia di recupero, nell’ottica di promuovere l’economia circolare e la sostenibilità.

Per informazioni rivolgersi a:



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Cessione crediti fiscali

procedure celeri

 

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Prestito condominio

per lavori di ristrutturazione