Customise Consent Preferences

We use cookies to help you navigate efficiently and perform certain functions. You will find detailed information about all cookies under each consent category below.

The cookies that are categorised as "Necessary" are stored on your browser as they are essential for enabling the basic functionalities of the site. ... 

Always Active

Necessary cookies are required to enable the basic features of this site, such as providing secure log-in or adjusting your consent preferences. These cookies do not store any personally identifiable data.

No cookies to display.

Functional cookies help perform certain functionalities like sharing the content of the website on social media platforms, collecting feedback, and other third-party features.

No cookies to display.

Analytical cookies are used to understand how visitors interact with the website. These cookies help provide information on metrics such as the number of visitors, bounce rate, traffic source, etc.

No cookies to display.

Performance cookies are used to understand and analyse the key performance indexes of the website which helps in delivering a better user experience for the visitors.

No cookies to display.

Advertisement cookies are used to provide visitors with customised advertisements based on the pages you visited previously and to analyse the effectiveness of the ad campaigns.

No cookies to display.

Polizze catastrofali, l’obbligo vale anche per il Terzo settore?


Il recente decreto ministeriale n. 18 del 27 febbraio 2025 (attuativo della L 213/2024 art. 1 commi 101-112) introduce importanti novità nel settore delle polizze assicurative contro le catastrofi naturali. Questo provvedimento normativo mira a rafforzare la copertura assicurativa per eventi calamitosi, stabilendo criteri chiari e strumenti operativi per la gestione dei rischi legati a fenomeni naturali straordinari.

L’obiettivo principale del decreto è incentivare la stipula di polizze assicurative per coprire danni derivanti da eventi catastrofali quali alluvioni, inondazioni e esondazioni, sismi e frane.

Cessione crediti fiscali

procedure celeri

 

I soggetti interessati al provvedimento sono le imprese con sede legale in Italia e le imprese aventi sede legale all’estero con una stabile organizzazione in Italia, tenute all’iscrizione nel registro delle imprese ai sensi dell’articolo 2188 del codice civile. Vi rientrano quindi anche le cooperative sociali e le imprese sociali.

Sono escluse dall’obbligo le imprese agricole e quelle i cui beni immobili risultino gravati da abuso edilizio o costruiti in carenza delle autorizzazioni previste, ovvero gravati da abuso sorto successivamente alla data di costruzione. Non rientrano fra i soggetti interessati quelli che sono solo iscritti al Rea (Repertorio delle notizie Economiche e Amministrative). Pertanto associazioni o Onlus che non sono iscritti al Rea non sono tenute all’obbligo. Va in ogni caso tenuto presente – per completezza di informazione – che spesso questa tipologia di copertura sia richiesta da enti pubblici a enti del Terzo settore in occasione di concessione di beni pubblici (sedi associative, centri riabilitativi, etc.).

Il decreto disciplina diversi aspetti: le modalità di stipula delle polizze assicurative per privati e imprese; i requisiti minimi per la copertura del rischio catastrofale; gli incentivi fiscali per chi aderisce alle polizze; il ruolo dello Stato e degli enti assicurativi nella gestione del rischio.

Una delle principali innovazioni introdotte dal decreto riguarda gli obblighi per alcune categorie di soggetti, in particolare le imprese e i proprietari di immobili situati in aree ad alto rischio saranno incentivati a sottoscrivere polizze specifiche. Sono inoltre previsti sgravi fiscali e contributi per chi stipula una polizza catastrofale.

La tua casa dei sogni ti aspetta

partecipa alle aste immobiliari!

 

Il rifiuto o l’elusione dell’obbligo a contrarre da parte delle imprese di assicurazione è punito con la sanzione amministrativa pecuniaria da euro 100.000 a euro 500.000.

 © Foto in copertina di Romolo Maddaleni, progetto FIAF-CSVnet “Tanti per tutti. Viaggio nel volontariato italiano”



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Microcredito

per le aziende

 

Investi nel futuro

scopri le aste immobiliari