(AGENPARL) – Roma, 16 Aprile 2025
(AGENPARL) – Wed 16 April 2025 *COMUNICATO STAMPA*
*PRESENTATI I RISULTATI DEL PROGETTO*
*“CANTIERI D’INNOVAZIONE”*
*UNITO ANALIZZA L’IMPATTO DEI MEGATREND DI CAMBIAMENTO*
Presentati i risultati del *Progetto “Cantieri d’Innovazione”*, lo
strumento individuato dall’*Università di Torino* per comprendere i grandi
cambiamenti e il loro impatto sui servizi tecnici e amministrativi
dell’Ateneo al fine di individuare opportunità di innovazione.
Più di *300 *le persone coinvolte, tra personale docente, ricercatore e
tecnico amministrativo, in *6 differenti Cantieri* con *18 workshop *e *3500
ore di lavoro*. Insieme hanno dato vita ad una partecipata riflessione
interna per analizzare i grandi cambiamenti in corso e il loro impatto
sull’attività delle Università, basandosi su* dati quantitativi*, facendo
leva sulle *competenze interne*, sul coinvolgimento di *esperti esterni* e
sulle analisi fornite da una società esterna. L’obiettivo del progetto era
di individuare le piste di innovazione dei servizi tecnici e
amministrativi, funzionali a mitigare gli impatti dei cambiamenti e
trasformarli in opportunità.
Un percorso originale, caratterizzato da due elementi innovativi nel
panorama della Pubblica Amministrazione: in primo luogo, il *coinvolgimento
“dal basso” *della Comunità di UniTo che si è interrogata sulle sfide
future del fare Università. In secondo luogo, la *composizione mista e
informale dei gruppi di lavoro, *tra docenti e personale tecnico
amministrativo, utile anche a rafforzare le relazioni interne alla comunità
e la sua resilienza.
*Cambiamenti demografici, intelligenza artificiale, nuovi paradigmi delle
competenze, nuove dinamiche di internazionalizzazione, ruolo delle
infrastrutture nella ricerca* e* reinterpretazione di spazi e luoghi* sono
stati i *megatrend *esogeni da cui è partita la riflessione della comunità
di UniTo.
Dalle analisi dei megatrend si sono sviluppati* 6 Cantieri d’Innovazione*
che hanno operato sui seguenti *temi di interesse prioritari:*
*“Lifelong Learning”*: l’apprendimento permanente è uno dei principali
obiettivi di UniTo, concepito sia come strumento di inclusione e sviluppo
sia come ecosistema formativo per il futuro.
Coordinato da *Barbara Bruschi*, *Alessandro Zennaro*, *Massimo Bruno*
e *Angelo
Saccà*, il Cantiere si è concentrato su tre sfide attuali:
· Obsolescenza delle competenze;
· Crisi demografica e sociale;
· Competizione con atenei telematici.
In riferimento al lifelong learning, sono stati individuati target interni
(studenti, docenti, personale TA e alumni) e target esterni (aziende, enti
e cittadinanza), con un’offerta personalizzata per ciascun pubblico.
Numerosi i temi approfonditi nei lavori, dalle scelte strategiche
dell’Ateneo alla sua revisione organizzativa, passando per una
ridefinizione dell’offerta formativa e il rispetto della sostenibilità.
*“Strategie di internazionalizzazione”*: l’Università di Torino si propone
di rispondere tempestivamente alle opportunità e alle informazioni che
arrivano dall’esterno (Istituzioni europee, Ministeri e Agenzie),
attraverso un’attività di *multilevel lobbying*.
Coordinato da *Marcella Costa*, *Alessandra Fiorio Pla*, *Mario
Giacobini*, *Egidio
Dansero* ed *Elisa Rosso*, il Cantiere si è mosso su tre tematiche:
· Posizionamento internazionale e competitività di UniTo;
· Attrattività internazionale dell’Ateneo;
· Progetti, iniziative e relazioni con l’Africa.
La riflessione sull’attrattività e sulla visibilità di UniTo pone come
obiettivo quello di incentivare una comunicazione che si rifletta anche in
ambito internazionale, tramite un maggior contatto con le Istituzioni e
avvalendosi di ambassadors e agenzie per il reclutamento. Durante i lavori
sono emerse strategie necessarie per il raggiungimento di queste finalità:
fornire maggiori garanzie sugli alloggi destinati a studenti
internazionali, valorizzare le strutture interdipartimentali presenti in
Ateneo e superare gli ostacoli burocratici.
*“Competenze per il futuro”*: i cambiamenti in atto lasciano emergere in
UniTo le esigenze di innovazione nei sistemi e nelle procedure in uso per
la gestione del personale tecnico amministrativo.
Coordinato da *Alessandro Zennaro*, *Teresa Fissore* e *Vilma Garino*, il
Cantiere ha operato lungo due linee principali:
· Fabbisogni di competenze e gestione del turnover del personale TA;
· Sviluppo e valorizzazione delle persone di Ateneo.
Tanti i focus emersi dai lavori, che si propongono di individuare procedure
di allocazione del personale tecnico amministrativo con l’obiettivo di
favorire il miglior *match* tra competenze possedute dalle persone e
competenze richieste dall’organizzazione; sviluppare processi di formazione
continua con lo scopo di favorire l’accrescimento di competenze innovative
e il rafforzamento delle competenze più tradizionali; gestire le procedure
di mobilità interna con l’obiettivo di favorire una maggior fluidità nelle
assegnazioni del personale; valorizzare le persone con particolare
attenzione ai processi comunicativi.
*“Intelligenza artificiale e digitalizzazione”*: UniTo è costantemente
impegnata nel coordinare le proprie attività interne sull’AI, attraverso
piattaforme e sistemi informativi, coinvolgendo tutti i dipartimenti e le
direzioni *«as needed»* in particolare per la formazione e le scelte sugli
investimenti e le linee di azione.
Coordinato da *Susanna Donatelli*, *Catia Malatesta* e *Angelo Saccà*, il
Cantiere si è occupato di dare una risposta alle sfide attuali quali:
· Digitalizzazione;
· Efficacia, Efficienza e Qualità nei processi;
· Competenze.
I lavori si sono sviluppati attraverso tematiche come strumenti di IA a
supporto della generazione di contenuti digitali in Ateneo, IA applicata ai
processi di lavoro e sistemi di supporto alle decisioni per l’Università
futura, con un focus sulle opportunità e i rischi dell’apprendimento
automatico per la pubblica amministrazione. Durante uno dei tre workshop
sono stati anche analizzati tre ambiti di utilizzo di ChatGPT: didattica,
ricerca e terza missione.
*“Infrastrutture per la ricerca e l’innovazione”*: l’Università di Torino
ha avviato dal 2017 un percorso strutturato di valorizzazione delle
Infrastrutture di Ricerca (IR), con l’obiettivo di integrarle nelle
strategie di Ateneo.
Coordinato da *Guido Boella*, *Elisabetta Ottoz*, *Elisa Rosso* e *Antonella
Trombetta*, il Cantiere ha operato sulla necessità di:
· Consolidamento della consapevolezza interna sul valore strategico
delle IR;
· Rafforzamento delle competenze trasversali.
I lavori si sono concentrati sullo sviluppo di una strategia integrata e
sostenibile capace di allineare priorità europee, nazionali e regionali per
potenziare l’attrattività dell’Ateneo, rafforzare la collaborazione
pubblico-privato, garantire finanziamenti a lungo termine per una
formazione continua, promuovere standard comuni per classificazione,
accesso e valutazione delle IR, mappare e organizzare le IR, stabilire un
approccio integrato alla sostenibilità delle IR e definire policy
specifiche.
*“Spazi e luoghi”*: con le sue innumerevoli e variegate sedi, dislocate non
solo dentro la città, l’Università di Torino si interroga costantemente
sull’impatto che i propri spazi e luoghi hanno sulle persone che vivono il
territorio e su come incrementare l’interazione con loro.
Coordinato da *Egidio Dansero*, *Adriana Belli*, *Sabrina Gambino* e *Battista
Tortorella*, il Cantiere ha lavorato su:
· Ripensamento di spazi e luoghi dell’Università di Torino;
· Ottimizzazione e valorizzazione degli spazi esistenti;
· Promozione di iniziative per promuovere il radicamento territoriale.
Dopo un iniziale lavoro conoscitivo sulle iniziative in atto e uno scambio
di punti di vista su problemi, opportunità, soluzioni ed esperienze, i
lavori si sono concentrati sull’Ateneo come produttore di territorio, nelle
sfide tra benessere e funzionalità dei luoghi di lavoro e studio, e nelle
modalità del “prendersi cura” delle persone attraverso i luoghi, con
particolare attenzione ai seguenti focus: Biblioteche e Musei, mobilità,
spazi verdi, consumi di cibo, comunicazione e promozione degli spazi e
degli eventi.
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Sezione Comunicazione Digitale e Media Relations
Area Comunicazione
Direzione Generale
Università di Torino
Area Relazioni Esterne e con i Media
Università degli Studi di Torino
Settore Relazioni con i Media
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