Lavoratori dello spettacolo sul piede di guerra

Sono in mobilitazione i lavoratori e le lavoratrici dello spettacolo. In una lettera aperta denunciano l’assenza di risposte per il comparto. 
“Nonostante la giunta regionale abbia adottato il programma regionale 2025-2027 – scrivono – ad oggi non vi è alcun riscontro effettivo sullo stanziamento dei fondi.”
Tra le richieste, un incontro urgente con il presidente Bardi e la riapertura della discussione in consiglio regionale per sbloccare i fondi arretrati del 2023 e definire lo stanziamento per il 2024. 
“Non possiamo ignorare l’attuale stato di emergenza del comparto – dichiarano Mimmo Conte e Antonella Iallorenzi, rappresentanti degli operatori lucani -. La cultura è un pilastro della coesione sociale ed è un motore economico soprattutto nella regione Basilicata, e gli operatori in assenza di politiche culturali da anni reggono da soli il fragilissimo sistema culturale nelle città così come nelle aree interne”.