Zone Logistiche Semplificate, passa l’emendamento: Bitonci: « »

 «Dopo l’approvazione in commissione Affari Costituzionali al Senato dell’emendamento Lega che ha confermato 80 milioni di euro per il credito d’imposta nelle Zone Logistiche Semplificate (ZLS), dal 22 maggio si aprirà ufficialmente la finestra per la presentazione delle domande. Un risultato concreto che dà seguito all’impegno preso con le imprese e le categorie economiche del Veneto». Lo annuncia in una nota il sottosegretario della Lega al ministero delle Imprese e del Made in Italy, Massimo Bitonci, che ha seguito direttamente l’iter del provvedimento. Le Zone Logistiche Semplificate (ZLS) sono aree geografiche che favoriscono lo sviluppo economico e logistico di una regione. Possono includere porti, piattaforme logistiche, interporti e aree retroportuali. Sono pensate per Incentivare lo sviluppo delle imprese e favorire l’avvio di nuove attività. 

«Le aziende interessate potranno trasmettere la comunicazione preventiva entro il 23 giugno 2025, per gli investimenti realizzati tra il 1° gennaio e il 15 novembre 2025, utilizzando i moduli già disponibili sul sito dell’Agenzia delle Entrate. A seguire, entro il 2 dicembre 2025, dovrà essere inviata la comunicazione integrativa per certificare l’effettiva realizzazione degli interventi. Il credito potrà essere utilizzato per l’acquisto di macchinari, impianti, attrezzature nuove, nonché per terreni e immobili strumentali (fino al 50% del valore totale del progetto), a condizione che l’investimento complessivo superi i 200 mila euro, con un tetto massimo agevolabile di 100 milioni di euro per singola iniziativa. Sono incluse anche le spese anticipate a partire dall’8 maggio 2024, purché collegate a progetti da avviare nel 2025», aggiunge Bitonci. «Con questa misura diamo continuità e prospettiva agli investimenti produttivi nelle aree strategiche del Paese, a partire dal Veneto, rafforzando la capacità attrattiva e la crescita occupazionale», conclude il sottosegretario della Lega al ministero delle Imprese e del Made in Italy, Massimo Bitonci.