La Regione Veneto punta su un investimento di 15 milioni di euro per sviluppare un’infrastruttura di calcolo ad alte prestazioni (High Performance Computing, HPC) che offrirà supporto alle imprese e alle pubbliche amministrazioni del territorio. Il progetto nasce dalla collaborazione tra la giunta regionale e gli atenei locali, con l’obiettivo di rafforzare la competitività della regione a livello europeo.
“Vogliamo far capire ai nostri partner europei che anche il Veneto è pronto a investire nel futuro delle tecnologie avanzate”, ha dichiarato Luca De Pietro, direttore della Strategia ICT della Regione Veneto, durante l’evento “High Performance Computing” svoltosi a Bruxelles. “Questo progetto ha avuto il merito di unire il mondo accademico e quello delle istituzioni pubbliche, sfruttando il supercalcolo per creare servizi concreti per le imprese e i cittadini”, ha continuato De Pietro.
Il finanziamento per il progetto arriva direttamente dall’Unione Europea, che ha messo a disposizione fondi per lo sviluppo delle competenze e delle infrastrutture necessarie. “Il Veneto ha saputo cogliere questa opportunità”, ha commentato Anil Kumar Dave, advisor per l’Agenda Digitale della Regione, evidenziando come il centro di calcolo avrà in prima battuta un forte impatto sulle università del territorio. Tuttavia, l’obiettivo a lungo termine è quello di estendere i benefici a tutta la comunità regionale, favorendo lo sviluppo di nuove tecnologie e competenze.
In questo ambito, il progetto coinvolge i cinque principali atenei veneti, nonché l’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, creando una solida rete di collaborazione scientifica e tecnologica. Andrea Zanella, vice-rettore dell’Università di Padova, ha sottolineato che l’infrastruttura di calcolo ad alte prestazioni sarà fondamentale per potenziare la ricerca scientifica. “L’obiettivo è generare ricadute sul territorio, aumentando le competenze locali e aprendo a nuove opportunità, come lo sviluppo dell’intelligenza artificiale”, ha concluso Zanella, esprimendo ottimismo per il futuro della collaborazione.
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link