ecco il bando di partecipazione all’edizione 2025


Michele Palazzo e Nicolò Andreetto, vincitori dei cinquemila euro di Banca d’Alba nel 2024.

BOSIA/DIANO D’ALBA Nei suoi dieci anni di vita il Premio Ancalau si è inserito con crescente progressione tra i concorsi di rilievo nazionale nel sempre più vivace mondo delle start-up, rivelandosi anticipatore di un interesse sempre più accentuato e vitale del mondo economico e politico verso un settore capace di creare imprese, lavoro e opportunità per i giovani. Quest’anno, in considerazione del crescente richiamo esercitato dall’evento, l’atteso confronto tra i progetti finalisti si svolgerà in un nuovo Comune: Diano d’Alba, mentre Bosia, luogo d’origine del Premio, ospiterà gli avvenimenti più intimamente collegati alla memoria e alla cultura di Langa. Il programma, che includerà momenti popolari, culturali e musicali, sarà annunciato nei prossimi giorni.

Premio Ancalau 2025: ecco il bando di partecipazione 1
Matteo Bertocchi, vincitore dei 10mila euro nel 2024.

Premio Ancalau 2025: ecco il bando di partecipazione

Contributi e agevolazioni

per le imprese

 

Intanto, sul sito internet www.premioancalau.it, è online il bando di partecipazione, riservato ai giovani tra i 18 e i 35 anni, senza alcun costo d’iscrizione (si può scaricare anche puntando questo Qr code). I sei finalisti selezionati si confronteranno nel giorno del Premio Ancalau, domenica 22 giugno, con un tempo utile per un’esposizione sintetica ed efficace del loro progetto al pubblico e alla giuria presieduta come in tutte le precedenti edizioni da Oscar Farinetti e composta da personalità di rilievo del mondo economico e culturale. Il premio consisterà, anche quest’anno, in 10mila euro messo in palio dalle Cantine Fontanafredda, cui si aggiungeranno cinquemila euro di Banca d’Alba e, per la prima volta, cinquemila euro della Reale Mutua.

Premio Ancalau 2025: ecco il bando di partecipazione 2

È stato pubblicato anche il bando del concorso artistico dedicato alle scuole primarie della Langa che consiste nel rappresentare con un disegno L’Ancalau che vorrei diventare, ovvero cosa vorrebbero fare da grandi i bambini, introducendo l’idea di ricerca, entusiasmo, determinazione e senso del rischio. Alle quattro classi vincitrici sarà attribuita dalla giuria formata dallo scultore Remo Salcio, dal pittore Fabrizio Riccardi e dall’artista dei murali di Bosia, Silver Veglia, la somma di 200 euro per l’acquisto di materiale didattico.

Fabio Gallina

Carta di credito con fido

Procedura celere

 

Banner Gazzetta d'Alba





Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Vuoi acquistare in asta

Consulenza gratuita