Axpo archivia l’esercizio 2023/2024 (chiuso a fine settembre) con un utile netto di 1,5 miliardi di franchi, dimezzato rispetto ai 3,4 miliardi dell’anno precedente.
(Keystone-ATS) I ricavi si sono contratti da 10,5 a 7,6 miliardi, ha indicato il colosso energetico in mani pubbliche che due anni or sono รจ stato vicino al tracollo. Per gli azionisti โ cantoni e societร elettriche โ arriveranno ora centinaia di milioni in dividendi.
โAbbiamo ottenuto anche questโanno un buon risultato, uno dei migliori della storia aziendaleโ, scrivono i vertici in un comunicato odierno. Il calo rispetto allโesercizio precedente si spiega con il fatto che il 2022/2023 era stato caratterizzato da effetti straordinari che non si sono riprodotti.
Come si ricorderร nel settembre 2022 la societร aveva rischiato il crollo: era infatti stata oggetto di un piano di salvataggio da parte della Confederazione, che aveva attivato una linea di credito di 4 miliardi di franchi per evitare che lโazienda, alle prese con le turbolenze del mercato dellโelettricitร dovute fra lโaltro allโonda lunga della guerra in Ucraina, si trovasse in una situazione di insolvenza.
Lโimpresa non ha perรฒ mai fatto capo a questo prestito โ attivato inizialmente dal Consiglio federale al di fuori dellโordinamento giuridico vigente, in base al diritto di necessitร (un approccio che poi sarร applicato anche per Credit Suisse), perchรฉ giudicava Axpo di importanza sistemica โ e aveva quindi chiesto che fosse revocato. Ciรฒ รจ avvenuto nel dicembre 2023.
Concretamente questo ha avuto per effetto che lโimpresa ha potuto tornare a versare dividendi agli azionisti e bonus ai dirigenti. Il consiglio di amministrazione propone quindi ora di corrispondere un dividendo ordinario per complessivi 241 milioni, a cui si aggiungerร unโelargizione straordinaria di 429 milioni. Questo dopo che negli ultimi due esercizi non era stato effettuato alcun pagamento e alla luce del buon risultato e della solida base di capitale, spiega la dirigenza.
Gruppo con sede a Baden (AG), Axpo produce e distribuisce energia in Svizzera e in 30 paesi europei, del Nordamerica e dellโAsia. Ha piรน di 7000 dipendenti e gestisce oltre cento impianti elettrici (fra cui al 100% le due centrali nucleari di Beznau, entrate in funzione nel 1969 e 1971). Le radici dellโazienda risalgono a oltre 100 anni or sono, ma la societร in sรฉ stessa รจ stata fondata nel 2001 ed รจ in mani interamente pubbliche: i proprietari sono diversi cantoni della Svizzera nordorientale (Zurigo, Argovia, Sciaffusa, Zugo e Glarona) e le rispettive societร elettriche.
***** lโarticolo pubblicato รจ ritenuto affidabile e di qualitร *****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link
Informativa sui diritti di autore
La legge sul diritto dโautore art. 70 consente lโutilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:ย la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati perย uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientificaย entro i limiti giustificati da tali fini eย purchรฉ non costituiscano concorrenza allโutilizzazione economica dellโopera citata o riprodotta.
Vuoi richiedere la rimozione dellโarticolo?
Clicca qui
ย
ย
ย
***** l’articolo pubblicato รจ ritenuto affidabile e di qualitร *****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link
Informativa sui diritti di autore
La legge sul diritto dโautore art. 70 consente lโutilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:ย la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientificaย entro i limiti giustificati da tali fini eย purchรฉ non costituiscano concorrenza allโutilizzazione economica dellโopera citata o riprodotta.
Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?
Clicca qui
ย
ย
ย