Ci sono le auto veloci e poi le supercar. Ci sono le hypercar e poi le auto da record. Ecco, a quest’ultima categoria appartiene la Spirit of America Sonic I, un vero e proprio aereo prestato alla strada che è finito all’asta su RM Sotheby’s.
Con lei, il pilota Craig Breedlove ha stabilito due record di velocità a distanza di due settimane nel 1965, toccando prima gli 894 km/h e poi i 966,574 km/h.
La storia del jet da record
Lunga oltre 10 metri, la Spirit of America ha veramente le forme di un aereo, con un muso estremamente aerodinamico e una “pinna” posteriore pensata per stabilizzare il veicolo alle altissime velocità.
A spingere “l’auto” a velocità supersoniche ci pensa un motore jet GE J79, che secondo gli ingegneri dell’epoca sviluppava qualcosa come 45.000 CV, quasi 40 volte la potenza di una moderna Bugatti Chiron.
Foto di: RM Sotheby’s
Naturalmente, la Spirit of America non è mai stata utilizzata in strada. Per i tentativi di record, i progettisti e Breedlove hanno usato gli immensi rettilinei di Bonneville Salt Flats in Utah (Usa), dove peraltro si sono svolte tantissime altre prove di velocità. Inoltre, l’auto è stata guidata anche dalla moglie di Breedlove, tanto da farla diventare la donna più veloce del pianeta, con 496,5 km/h.
Foto di: RM Sotheby’s
Spirit of America Sonic I, la cabina
Diventata parte dell’Indianapolis Motor Speedway Museum nel 1975, per la prima volta è disponibile per l’acquisto da parte di un privato.
Se siete interessati e se avete qualche risparmio da parte (oltre che un discreto spazio nel vostro garage), sappiate che RM Sotheby’s valuta la Sonic I tra i 500.000 e il milione di dollari, ossia tra i 470.000 e i 950.000 euro.
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