ALTA VALLE ATERNO: “AL VIA ANCHE 5° LOTTO SUPERSTRADA”. GIORGI, “TURISMO E AGRICOLTURA PER SVILUPPO” | Notizie di cronaca

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L’AQUILA – “Per un’area interna come la nostra e ​per i progetti di sviluppo ​economico e turistico che abbiamo messo in campo​, le infrastrutture sono fondamentali, dunque rappresenta una svolta il fatto che al massimo tra due mesi sarà terminato e percorribile anche il quarto lotto della strada statale 260 ‘Picente’ L’Aquila-Montereale-Amatrice, e che a giorni ci sarà la conferenza di servizi per chiudere definitivamente la fase progettuale anche per il quinto lotto, che arriverà finalmente in territorio laziale”.

Ad aggiornare AbruzzoWeb sull’avanzamento dei lavori un una delle opere più strategiche per l’Abruzzo aquilano, nella connessione con Marche, Umbria e Lazio, è Massimiliano Giorgi, 50enne sindaco di Montereale, al suo terzo mandato, poliziotto in forza alla Stradale.

Montereale, perla dell’alta valle dell’Aterno è in queste settimane alla ribalta delle cronache per la vicenda dei lavori al palo, della revoca dell’appalto della Residenza sanitaria assistita, e per la conseguente inchiesta giudiziaria. Il sindaco sul tema si è già espresso, invocando l’immediata riapertura dei cantieri (Qui il link) e in questa intervista ad Abruzzoweb intende invece fare il punto sulle politiche di rilancio di un territorio che ha subito ben due terremoti, quello del 2009 e quello del 2016-2017.

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Cominciando proprio dallo stato dell’arte dei lavori del quarto lotto, dallo svincolo di Marana allo svincolo di Cavallari, appaltati al colosso abruzzese Toto Costruzioni Generali, come pure sul quinto lotto, da Piedicolle di Montereale  fino a Rocca Passa, frazione di Amatrice.

Un’opera, che una volta ultimata, sottolinea Giorgi, “abbatterà le distanze e i tempi di percorrenza da L’Aquila ad Amatrice, ovvero tra l’Abruzzo e il Lazio, le Marche e l’Umbria, connettendosi alla statale 4. E si spezzerà definitivamente anche l’isolamento di questo territorio. Parliamo di una infrastruttura che tra progettazione e finanziamenti e la messa a terra delle risorse ha reso necessari circa 40 anni. Noi abbiamo avuto la capacità negli ultimi anni di dare una decisa sterzata e velocizzazione, e quando dico ‘noi’, intendo non solo l’amministrazione comunale, ma anche il governo regionale, l’Anas e il governo nazionale”.

Notizia di questi giorni, annuncia infatti il sindaco, “è che imminente è l’approvazione da parte del ministero dell’Ambiente del primo stralcio del quinto lotto, a seguire sarà autorizzato anche il secondo.  Ho avuto una interlocuzione pochi giorni fa con l’Ufficio speciale della ricostruzione che fa un po’ da capofila e coordinamento, e mi è stato anticipato che da qui a qualche giorno sarà convocata la conferenza di servizi, per chiudere definitivamente la fase progettuale. Questo significa che nel giro di due mesi potrebbero cominciare i lavori”.

Anche perché, “il quarto lotto è pressoché terminato, anche l’ultima galleria è stata collaudata e manca solo l’allaccio dell’illuminazione, va poi completato lo svincolo di Marana nord, che non era stato previsto nel progetto iniziale, al vaglio ora della Soprintendenza. E imminenti è anche l’avvio dei lavori anche nell’altro versante, quello laziale, che prevede la realizzazione del tratto che dalla statale 4 salirà verso Amatrice, per ricongiungersi finalmente a Rocca Passa”.

Detto questo, l’allargamento degli orizzonti non è solo un fatto di infrastrutture, e prosegue il sindaco, “la capacità di un’amministrazione credo che vada riconosciuta nel poter guardare oltre l’ordinaria amministrazione, creando e affiancando processi virtuosi capaci di dare prospettive e in futuro ad un’area interna e montana come la nostra”.

Un esempio sono gli investimenti per la fibra e la connessione internet ultra veloce: “Montereale ha un territorio di 104 chilometri quadrati e 32 frazioni,  e 25 di esse hanno già la copertura, per le altre siamo alla fase della progettazione”, aggiorna il sindaco.

C’è poi il settore primario, l’agricoltura e anche la zootecnia, “una agricoltura di qualità – sottolinea Giorgi -, visto che possiamo vantare prodotti di nicchia di assoluta eccellenza, come le patate e il farro, e aspetto importante è che sono nate nuove aziende, su iniziativa di persone giovani e  motivate. Abbiamo avuto numerosi incontri con l’assessore regionale all’Agricoltura, e vicepresidente della Regione, Emanuele Imprudente, e sono tante le iniziative messe in campo e su cui far leva in prospettiva”.

C’è poi un altro asset di sviluppo determinante, quello del turismo, e a questo proposito martedì si è riunito il Cipess, il Comitato interministeriale per la programmazione economica e lo sviluppo sostenibile, che ha approvato la proposta della Struttura Sisma Abruzzo 2009, la seconda fase del programma di sviluppo Restart (2025-2027).

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“Tra le tante iniziative è stato approvato approvato anche il nostro Progetto integrato per il turismo “Il Ponte tra i Parchi”,  che coinvolge oltre a Montereale anche Tornimparte, comune  capofila, Barete, Cagnano Amiterno, Campotosto, Capitignano, Pizzoli, Scoppito, per un finanziamento pari a circa 10 milioni di euro. Stiamo lavorando molto anche con il versante teramano, aduna proposta turistica integrata, e lo stesso vale per il vicino lago di Campotosto”, conclude Giorgi.

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