come funziona e chi può beneficiarne – CIL #finsubito prestito immediato

A partire dal 1° gennaio 2025, entra in vigore il bonus assunzioni ricercatori, una misura introdotta per incentivare le imprese a assumere titolari di contratti di ricerca. Questo incentivo mira a promuovere l’innovazione e lo sviluppo industriale, supportando le aziende nella creazione di posti di lavoro qualificati nel settore della ricerca scientifica. Il bonus prevede uno sgravio contributivo per le imprese che soddisfano determinati requisiti.

Cosa prevede il bonus assunzioni ricercatori

Il bonus assunzioni ricercatori consiste in un esonero dal pagamento dei contributi previdenziali, con un importo massimo di 7.500 euro per ciascuna assunzione a tempo indeterminato. La somma è suddivisa in 3.750 euro annui, distribuiti su base mensile e applicabili per un massimo di due anni. L’incentivo è riservato alle imprese che partecipano al cofinanziamento di dottorati innovativi, destinati a neoassunti con il titolo di dottore di ricerca.

Questa misura è stata istituita dal Decreto PNRR 3, convertito in legge, con uno stanziamento complessivo di 150 milioni di euro nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). Il bonus è valido fino al 31 dicembre 2026, per l’intero periodo di attuazione del piano.

Come funziona il bonus assunzioni ricercatori

L’agevolazione consente alle aziende di esonerarsi dai contributi previdenziali, a eccezione dei premi e dei contributi dovuti all’INAIL. L’importo massimo riconosciuto è di 3.750 euro annui, suddiviso su base mensile, per un periodo massimo di due anni. L’agevolazione può essere applicata a un massimo di due assunzioni a tempo indeterminato di personale con il titolo di dottore di ricerca.

Le aziende possono richiedere il bonus per ciascuna borsa di dottorato innovativo finanziata, nel rispetto delle normative de minimis, che stabiliscono i limiti per gli aiuti di stato.

A chi spetta il bonus assunzioni ricercatori

Il bonus è destinato alle imprese private che soddisfano due condizioni fondamentali:

1. Partecipano al cofinanziamento al 50% delle borse di dottorato innovativo.
2. Assumono personale a tempo indeterminato che possiede il titolo di dottore di ricerca o che è stato precedentemente titolare di contratti di ricerca presso università o enti di ricerca.

Ulteriori dettagli tecnici sono forniti nel Decreto Direttoriale n. 644 del 15 maggio 2024, che specifica i requisiti e le modalità operative per le imprese.

Quanto ammonterà il bonus

L’importo del bonus può arrivare a un massimo di 7.500 euro per ogni assunzione a tempo indeterminato. Tuttavia, l’agevolazione è vincolata dal limite complessivo delle risorse disponibili, pari a 150 milioni di euro. Il bonus è destinato ad essere ripartito tra le aziende che presentano le richieste, seguendo un ordine cronologico di invio delle istanze.

Come ottenere il bonus assunzioni ricercatori 2025

Per accedere al bonus, le imprese devono compilare la domanda online attraverso la piattaforma messa a disposizione dal Ministero dell’Università e della Ricerca (MUR), utilizzando SPID o CIE a partire dal 1° gennaio 2025. L’esonero contributivo verrà concesso in base all’ordine di presentazione delle richieste, fino a esaurimento delle risorse disponibili.

La domanda deve essere sottoscritta dal legale rappresentante dell’impresa o da un delegato e corredata dalla documentazione comprovante il possesso dei requisiti. L’INPS, una volta ricevuta la comunicazione, gestirà il riconoscimento dell’esonero e applicherà la compensazione contributiva nelle denunce mensili delle imprese, seguendo le istruzioni operative fornite.