Sostegno agli studenti pendolari. La Provincia di Belluno, in collaborazione con il Consorzio Bim Piave, ha pubblicato un avviso per l’assegnazione di contributi destinati ai ragazzi delle scuole superiori per l’anno scolastico 2024/2025. L’iniziativa è rivolta a coloro che, a causa delle difficoltà logistiche del territorio montano, utilizzano convitti privati per frequentare le lezioni.
«Si tratta di un sostegno concreto alle famiglie, reso possibile dalla sinergia tra Provincia e Consorzio Bim, che ringraziamo per aver messo in campo ancora una volta insieme a noi una misura a favore della montagna» afferma la consigliera provinciale delegata all’istruzione, Vanessa De Francesch.
Il contributo, del valore massimo di 2.250 euro, mira a sostenere le famiglie degli studenti residenti in provincia di Belluno iscritti a convitti privati del territorio non sostenuti da fondi pubblici. «È un contributo – sottolinea De Francesch – pensato per ridurre i costi legati alla retta, un peso spesso significativo per i bilanci familiari, e al contempo per favorire il diritto allo studio e contrastare la dispersione scolastica».
Per accedere al contributo, è necessario presentare domanda entro le ore 12 del 24 dicembre all’indirizzo Pec provincia.belluno@pecveneto.it, utilizzando l’apposito modulo scaricabile dal sito istituzionale della Provincia. Gli studenti devono essere iscritti per l’intero anno scolastico 2024/2025 in un convitto privato situato nella provincia di Belluno. Il contributo sarà erogato in un’unica soluzione al pagamento totale della retta o in due tranche, rispettivamente al raggiungimento del 50% e del saldo finale.
Per assistenza nella compilazione della domanda o ulteriori chiarimenti, è possibile contattare il Servizio economato all’indirizzo economato@provincia.belluno.it.
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