Si è svolto all’Urban Center di Trieste l’evento dedicato alla presentazione dei 22 progetti selezionati dal primo sportello dell’avviso “Booster for Life Science-TRL Advancement”. L’iniziativa è promossa dal Cluster Scienze della vita Friuli Venezia Giulia su incarico della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, per finanziare “progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale nel settore delle Scienze della Vita con un budget complessivo iniziale di 10.040.000 Euro”. Il primo sportello (1° luglio – 30 settembre 2024) ha contribuito a stimolare l’investimento in Friuli Venezia Giulia di oltre 5,5 milioni di Euro per la realizzazione dei 22 progetti ammessi, di cui 3,6 milioni finanziati grazie all’avviso.
I 22 progetti ammessi al finanziamento otterranno ciascuno da 200.000 a 500.000 Euro, per “elevare il livello di maturità tecnologica (TRL) di prodotti e servizi innovativi in fase di sviluppo, supportando sia la validazione di idee sia la realizzazione di tecnologie, consentendo l’avvicinamento al mercato di soluzioni all’avanguardia”. Sono stati presentati da: AB Analitica srl, Airworks srl, Alifax Research & Development srl, Clonit srl, Cynexo srl, DNAswitch srl, Dr. Schaer SpA, Glioguard srl, Feature Jam Srl, Insoft srl, Java Biocolloid Europe srl, Laboratori Turval Italia srl, Lighthouse Biotech srl, Medarchiver srl, Openex srl, Prodigys Technology srl, Recornea srl, Scen srl, Televita Spa, Università degli Studi di Udine (Dipartimento di Scienze Agroalimentari, Ambientali e Animali), Università degli Studi di Udine (Dipartimento di Medicina), Vitalizedx EU srl. La tipologia degli ammessi comprende startup, startup innovative, spin-off (27%); piccole imprese (23%); pmi innovative (18%); grandi imprese (9%), università (9%); microimprese (9%); medie Imprese (5%).
I progetti approvati afferiscono ai seguenti settori:
- “Soluzioni e sistemi biomedicali innovativi: sviluppo integrato di dispositivi medici” (50%). In quest’ambito è stato ammesso il progetto Diag-Food che riguarda la diagnostica alimentare innovativa basata sul sequenziamento metagenomico, in grado di identificare e quantificare, in maniera rapida ed economicamente vantaggiosa, numerosi tipi di microorganismi contaminanti e potenzialmente nocivi. È un progetto, promosso dall’Università di Udine, attraverso il Dipartimento di Scienze Agroalimentari, Ambientali e Animali.
- “Soluzioni e sistemi per terapie innovative: sviluppo integrato di farmaci e biofarmaci (biotech) per una medicina personalizzata e sostenibile” (23%),
- “Soluzioni e sistemi di “Active & Assisted Living” per il supporto alla fragilità” (14%),
- “Sistemi e soluzioni per il mantenimento della salute e il supporto alla cura: nutraceutici, integratori alimentari, alimenti funzionali, nutrizione medica e cosmetica funzionale” (13%). In quest’ambito sono stati ammessi:
- il progetto Alimenti Chetogenici Innovativi (ACI) che si pone l’obiettivo di sviluppare alimenti chetogenici funzionali, ovvero alimenti a fini medici speciali (Afms) per migliorare la terapia nutrizionale medica e la qualità della vita dei pazienti. Il progetto è stato proposto da Dr. Schär, azienda specializzata nello sviluppo, produzione e commercializzazione di alimenti dietetici per soggetti con esigenze nutrizionali specifiche il cui R&D Centre ha sede presso Area Science Park;
- il progetto Kluyskin con Innovative formulazioni cosmeceutiche e nutraceutiche a base di lievito lattico probiotico, Kluyveromyces B0399, per pazienti affetti da acne vulgaris e dermatite atopica. Il progetto promosso dalla Laboratori Turval Italia S.r.l. che consiste in formulazioni innovative per trattare acne e dermatite atopica, combinando probiotici topici e orali;
- il progetto Konjac in cosmoceuticals, iniziativa promossa da Java Biocolloid Europe, azienda specializzata nella produzione, miscelazione e funzionalizzazione di biopolimeri per l’industria alimentare e farmaceutica: riguarda l’utilizzo di un polimero di estrazione vegetale, estratto dal konjac, in blend funzionali in combinazione con altri ingredienti per l’utilizzo cosmetico e farmaceutico.
Il settore delle Scienze della Vita è un ambito interdisciplinare (comprendente le conoscenze e i metodi di campi specializzati come biologia, chimica, biochimica, ingegneria e medicina), cui afferiscono imprese, centri di ricerca, startup, enti pubblici e privati. L’amministrazione regionale ha inteso potenziare il Cluster delle Scienze della Vita Friuli Venezia Giulia, di cui il Polo Tecnologico Alto Adriatico “Andrea Galvani” è l’ente gestore, affidando ad esso il coordinamento e la gestione delle iniziative previste dalla LR 22/2022. Tali misure prevedono interventi per il supporto di startup innovative e il sostegno di progetti di ricerca, sviluppo ed innovazione attraverso finanziamenti a favore di imprese, università, organismi di ricerca e altri soggetti che operano nel sistema socio-sanitario regionale.
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link
Informativa sui diritti di autore
La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?
Clicca qui
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link
Informativa sui diritti di autore
La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?
Clicca qui