Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#adessonews
Affitto Immobili
Agevolazioni - Finanziamenti
Aste Abruzzo
Aste Basilicata
Aste Calabria
Aste Campania
Aste Emilia Romagna
Aste Friuli Venezia Giulia
Aste Italia
Aste Lazio
Aste Liguria
Aste Lombardia
Aste Marche
Aste Molise
Aste Piemonte
Aste Puglia
Aste Sardegna
Aste Sicilia
Aste Toscana
Aste Trentino Alto Adige
Aste Umbria
Aste Valle d'Aosta
Aste Veneto
Auto - Moto
bed & breakfast
Immobili
Cagliari, patto tra istituzioni: ecco come saranno “rigenerati” gli immobili pubblici. L’elenco #finsubito richiedi mutuo fino 100%


Patto tra istituzioni per la valorizzazione storica, culturale e funzionale degli immobili pubblici di Cagliari, in chiave di sostenibilità economica, sociale e ambientale.

L’accordo è stato sottoscritto oggi – mercoledì 11 dicembre – dal direttore dell’Agenzia del Demanio, Alessandra dal Verme, dalla presidente della Regione Alessandra Todde, dal sindaco di Cagliari e della Città metropolitana, Massimo Zedda, dal rettore dell’Università degli Studi di Cagliari, Francesco Mola, e dal presidente dell’Autorità del sistema portuale del mare di Sardegna, Massimo Deiana.

GLI OBIETTIVI – Tra gli obiettivi principali, è stato spiegato, quelli di «rigenerare, con soluzioni innovative e sostenibili, i grandi compendi del patrimonio immobiliare pubblico, riqualificare la laguna, le saline e il patrimonio storico artistico, promuovere i servizi turistici, con attenzione al punto di forza del porto, migliorare la qualità e la sostenibilità dell’ambiente urbano e i servizi al cittadino».

Con l’intesa in particolare si intende «migliorare benessere, inclusione sociale e trasformare il patrimonio immobiliare pubblico in un motore di sviluppo per la città».

IL PIANO – Il Piano città degli immobili pubblici di Cagliari riguarda un primo portafoglio immobiliare composto da 16 beni, di cui sette di proprietà dello Stato, quattro della Regione Autonoma della Sardegna, uno della ASL, uno dell’Università, uno dell’INPS e due complessi immobiliari in comproprietà tra enti pubblici e soggetti privati.

Tra gli immobili di proprietà dello Stato figurano:

Mutuo 100% per acquisto in asta

assistenza e consulenza per acquisto immobili in asta

  • gli ex Magazzini Aeronautica di via Simeto, destinati al nuovo polo dell’Agenzia delle Entrate
  • la Caserma Livio Duce (ex Cascino), che diventerà la sede unica del Comando provinciale dell’Arma dei Carabinieri
  • l’ex Carcere di Buoncammino, che ospiterà amministrazioni pubbliche
  •  il Museo della memoria carceraria e le altre destinazioni che emergeranno dai lavori del Tavolo tecnico-politico operativo, che sarà istituito dopo la sottoscrizione dell’accordo
  • l’Ospedale militare di via Azuni, in uso al Ministero della Difesa, accoglierà, in una sua porzione, anche la stazione dell’Arma dei Carabinieri di Stampace
  •  gli Uffici ex Indire di via Galassi, destinati all’Istat
  •  la sede del Comando Generale della Capitaneria di Porto di via dei Calafati, oggetto di lavori di efficientamento energetico, e l’edificio dell’Avvocatura distrettuale dello Stato di via Dante, per il quale verranno eseguiti interventi di riqualificazione.

I BENI DELLA REGIONE – Tra i beni di proprietà della Regione autonoma Sardegna, sono stati individuati l’ex Recinto fiscale (località La Palma), l’ex Enalc Hotel di via XXVIII Febbraio, l’ex Deposito Carburanti di Monte Urpinu e l’ex Cisapi Mulinu Becciu.

GLI ALTRI IMMOBILI – Sono inclusi nel portafoglio immobiliare anche parte della Città della Salute di via Romagna, di proprietà della ASL che sarà destinata a sede dei NAS, Villa Melis in viale Diaz di proprietà dell’Università e l’immobile di via Grandi dell’INPS, dove sarà trasferita la Giustizia minorile. Inoltre, sono presenti i complessi immobiliari situati in viale La Playa, via Riva di Ponente e via Roma, appartenenti alla Regione, allo Stato, al Comune, a RFI e altri soggetti privati, insieme al Distretto Velico “Città della vela” di Marina Piccola, di proprietà della Regione, dello Stato e del Comune di Cagliari.

«La firma del Piano città segna una svolta nella rigenerazione del patrimonio immobiliare pubblico, restituendo dignità e funzionalità a spazi di inestimabile valore e offrendo concrete prospettive di crescita per la città di Cagliari», sottolineano le istituzioni coinvolte.

contentid/348045bd-eee3-44a7-a383-612461e57bdd
contentid/348045bd-eee3-44a7-a383-612461e57bddcontentid/348045bd-eee3-44a7-a383-612461e57bdd

VIA SIMETO – Un esempio della visione e degli obiettivi del Piano è il progetto di riqualificazione degli ex Magazzini Aeronautica di via Simeto, una struttura di archeologia industriale che sorge sul sito del primo insediamento della città di epoca punica dal quale si scorgono le saline, destinati a ospitare il nuovo polo dell’Agenzia delle Entrate e un mix funzionale per l’apertura alla cittadinanza.

DAL VERME – «Gli obiettivi del Piano, definiti in sintonia con il Comune, sono quelli di far emergere attraverso le azioni di riqualificazione degli immobili pubblici, la vocazione naturale del territorio, la laguna, le saline, la posizione sul mare, di promuovere il turismo valorizzando come punto di forza il porto, di tutelare i caratteri identitari del luogo con attenzione al grande patrimonio storico-artistico della città. Non mancheremo di favorire nuovi servizi territoriali attraverso il recupero dei beni inutilizzati», ha dichiarato il direttore dell’Agenzia del Demanio, Alessandra dal Verme. 

TODDE – «La firma del Piano di città degli immobili pubblici di Cagliari rappresenta un primo passo concreto verso la valorizzazione storica, culturale e funzionale del patrimonio pubblico, con un approccio improntato alla sostenibilità economica, sociale e ambientale», spiega invece la governatrice Alessandra Todde. 

ZEDDA – Per il sindaco Zedda, «inizia un percorso, tanto atteso e al tempo stesso fondamentale, per l’uso intelligente del patrimonio pubblico da parte di tante istituzioni coinvolte nel Piano città. Immobili, luoghi, spazi da ripensare, riutilizzare e riconvertire in un processo che porterà sia alla valorizzazione degli edifici esistenti sia al miglioramento nell’erogazione dei servizi alla collettività».

MOLA – «La firma del Piano di città degli immobili pubblici di Cagliari – ha dichiarato il Rettore dell’Università degli Studi di Cagliari, Francesco Mola – rappresenta un segno concreto dell’impegno degli enti sottoscrittori verso il territorio e la comunità, con l’obiettivo di promuovere un modello di collaborazione attiva e sostenibile. Si tratta di un’importante opportunità per l’Ateneo, in un momento di forte crescita dell’offerta formativa e dell’intera comunità accademica con l’obiettivo di attrarre sempre maggiori studenti».

Finanziamo strutture per affitti brevi

Gestiamo strutture per affitto breve

DEIANA – Per il presidente dell’Autorità del sistema portuale Deiana l’accordo è «un esempio di leale e proficua collaborazione sinergica tra Enti, mirato ad una valorizzazione sostenibile e consapevole del patrimonio pubblico che, oltre alla mera salvaguardia e riqualificazione di importanti aree ed edifici, avrà importanti ricadute economiche e sociali per la collettività».

(Unioneonline)

© Riproduzione riservata



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Cessione crediti fiscali

procedure celeri

Finanziamenti personali e aziendali

Prestiti immediati

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui