L’allerta per il momento è arancione (IL BOLLETTINO). Ma nella giornata di giovedì 12 dicembre, dice la Protezione civile, potrebbe diventare rossa.
Da qui la decisione del sindaco metropolitano Massimo Zedda di chiudere per domani, giovedì 12 dicembre, tutte le scuole di ogni ordine e grado, comprese le private, l’università, i parchi e i cimiteri. Il primo cittadino ha scelto di chiudere le scuole nell’intera città metropolitana, diversi sindaci hanno aderito firmando le ordinanze, non lo hanno fatto quelli di Quartu, Selargius e Villa San Pietro dove le lezioni si tengono regolarmente.
Quanto all’università, sono chiuse tutte le sedi: «A seguito dell’allerta meteo sono sospese le attività didattiche (ad esempio lezioni, esami, esercitazioni, seminari, laboratori, collaborazioni studentesche, Erasmus), le biblioteche, aule studio e attività connesse e la discussione delle lauree», fa sapere l’Ateneo.
La comunicazione della chiusura delle scuole è arrivata dallo stesso Zedda nel pomeriggio durante l’apertura dei lavori del Consiglio comunale di Cagliari. In serata si è riunito il Coc, il Centro Operativo Comunale di Protezione Civile, dove ci sono, tra gli altri, la Protezione civile e la Croce Rossa, che ha deciso le altre misure.
Massima allerta come sempre a Pirri: disposta la chiusura della Piscina di Terramaini, il piano prevede anche chiusure al traffico e l’impossibilità di entrare, nel caso di allagamenti, nel territorio della municipalità.
Mauro Madeddu e Lorenzo Piras
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