Ascoli ospita InLife, il Forum internazionale per la qualità della vita

Un evento che promuove il benessere fisico, mentale e sociale, mirando a diventare un punto di riferimento globale per la sostenibilità e la qualità della vita

È stato presentato nella sala stampa della Camera dei Deputati l’ evento che si preannuncia di portata mondiale. Un forum che non si limita a parlare di benessere, ma lo promuove come una vera e propria filosofia di vita: InLife – International Quality Life Forum. Un incontro globale che si terrà ad Ascoli Piceno dal 27 al 30 marzo 2025, nell’intento di sancire le Marche come una terra privilegiata, capace di coniugare l’armonia dell’ambiente con il miglioramento della qualità della vita.

Il forum, voluto da una legge regionale del 2023, non è solo un’occasione di scambio scientifico, ma una dichiarazione d’intenti. Un riconoscimento ufficiale alle Marche come “terra del benessere”, una regione che, dopo la pandemia, ha saputo ridisegnare il suo destino, mettendo al centro la sostenibilità e la salute globale dei propri abitanti.

Ad aprire le danze è stato Andrea Maria Antonini, assessore alle Attività Produttive, che ha sottolineato l’importanza di un simile evento in un momento storico che chiede risposte concrete al nostro modo di vivere. Antonini ha ricordato che le Marche, con la sua bellezza incontaminata e la sua riscoperta dell’autenticità, sono l’ambiente ideale per parlare di salute, ambiente e di una vita equilibrata. Un messaggio forte: la regione, dopo le ferite lasciate dalla pandemia, ha trovato nella ricerca di uno stile di vita sano e sostenibile la sua rinascita.

Un concetto che è stato ripreso dal presidente della Regione, Francesco Acquaroli, il quale ha messo in evidenza come le Marche non siano più solo una meta turistica, ma un modello di sviluppo che mette la qualità della vita al primo posto. “La qualità della vita è la nostra risorsa principale”, ha detto Acquaroli, “ed è su di essa che puntiamo per garantire un futuro più sano e vivibile”. Il sindaco di Ascoli Piceno, Marco Fioravanti, ha parlato con entusiasmo di una città che, nei giorni del forum, si trasformerà in un laboratorio di idee, un crocevia di esperti, ricercatori e cittadini, pronti a confrontarsi su come migliorare il nostro vivere quotidiano.

Nel corso della conferenza, Giorgia Latini, vicepresidente della Commissione Cultura, Scienza e Istruzione, ha tracciato il quadro di una visione olistica del benessere, che abbraccia non solo la salute fisica, ma anche quella culturale, educativa e psicologica. L’obiettivo dichiarato è la creazione di un Manifesto del Benessere, che non si limiti alla teoria, ma che diventi guida per le politiche internazionali, in grado di influire sulle scelte di governance mondiali.

L’incontro vedrà la partecipazione di illustri personalità del mondo scientifico, tra cui Helen Kingston, medico britannico che ha lavorato per ridurre i costi sanitari con progetti innovativi per la socialità degli anziani, e Paolo Galli, scienziato di fama mondiale che ha influenzato la ricerca sulla salute. Insieme a loro, Luigi Fontana, uno dei massimi esperti di medicina dello stile di vita, e Katie Wilson, ex sottosegretario all’alimentazione nel governo Obama, che ha guidato l’iniziativa Let’s Move per promuovere l’attività fisica tra i giovani americani.

Massimiliano Ossini, giornalista e volto noto della Rai, ha accettato di coordinare l’evento, portando con sé la sua passione per le Marche e per il concetto di vita equilibrata che la regione rappresenta. Ossini ha ribadito l’importanza di unire tradizione e innovazione, portando il messaggio che la bellezza naturale della regione è una risorsa da difendere e valorizzare, non solo per i marchigiani, ma per il mondo intero.

Ma InLife non sarà solo un evento di celebrazione. Attraverso una serie di tavoli di lavoro, discussioni e dibattiti, il forum diventerà il punto di partenza per un futuro che non può più prescindere da un approccio sostenibile. Temi come la corretta alimentazione, la tutela dell’ambiente, l’agricoltura biologica e il welfare aziendale saranno al centro di questo incontro di pensiero. E Ascoli Piceno, con il suo Teatro dei Filarmonici, diventerà il palcoscenico per definire le linee guida di una nuova era del benessere, con l’ambizione di posizionare le Marche al centro di un dibattito internazionale.

Questo forum, dunque, non è una semplice manifestazione. È l’inizio di un percorso che mira a tracciare il futuro della nostra società. Un percorso che vede in Ascoli Piceno non solo una sede, ma il simbolo di una nuova consapevolezza globale: la qualità della vita non è un lusso, è un diritto. E le Marche sono pronte a diventare il faro di questo cambiamento.