Allerta phishing: nuovi tentativi di truffa via e-mail ai danni dei contribuenti

Con la legge di bilancio 2025, le spese finalizzate all’abbattimento delle barriere architettoniche possono rientrare nell’ambito di una delle seguenti detrazioni alternative: detrazione del 75, cd. bonus barriere, per spese sostenute entro il 31/12/2025 detrazione per ristrutturazioni edilizie, applicando le nuove aliquote di detrazione introdotte dal 2025 detrazione superbonus se l’intervento è trainato da altro intervento trainante, limitatamente alle spese dei condomini/comproprietari di edifici o ONLUS, IdV ed APS. Inoltre, ove detti lavori possano farsi rientrare nel superbonus, come interventi trainati, la manovra 2025 ha ristretto il campo di applicazione del superbonus (del 65) ancora applicabile alle spese sostenute nel 2025.

L’Agenzia delle Entrate ha segnalato una nuova ondata di tentativi di phishing, con e-mail fraudolente che simulano comunicazioni ufficiali dell’Amministrazione finanziaria. Questi messaggi ingannevoli, apparentemente inviati dall’Agenzia, hanno lo scopo di indurre i destinatari a cliccare su link pericolosi e a fornire dati sensibili.

Il Ministero della Cultura (Mic) ha recentemente pubblicato un nuovo pacchetto di decreti direttoriali, firmati il 28 febbraio 2025, relativi al riconoscimento del credito d’imposta per i settori dei videogiochi, del cinema e dell’audiovisivo. Le agevolazioni riguardano diverse categorie di intervento, tra cui il funzionamento delle sale cinematografiche, gli investimenti nel settore, l’eleggibilità culturale e i contributi per la produzione cinematografica ed esecutiva.

La Corte di Cassazione, con l’ordinanza n. 1963 del 28 gennaio 2025, ha ribadito che per la deducibilità dei costi sostenuti in paesi black list non è sufficiente dimostrare un semplice risparmio fiscale rispetto a operazioni effettuate in paesi a fiscalità ordinaria. È necessario invece provare che esista un effettivo interesse economico, come la necessità di approvvigionarsi in un determinato Stato per fattori specifici, ad esempio legati alla produzione locale.

L’INPS ha pubblicato le istruzioni per la presentazione delle domande di riconoscimento dello svolgimento di lavori particolarmente faticosi e pesanti, necessarie per accedere alla pensione anticipata agevolata nel 2026. I lavoratori interessati dovranno inoltrare la richiesta entro il 1 maggio 2025, come previsto dal Decreto legislativo 21 aprile 2011, n. 67, modificato dalla legge 11 dicembre 2016, n. 232.

L’INPS ha annunciato un’importante innovazione per i lavoratori autonomi artigiani e commercianti, introducendo una nuova Comunicazione Bidirezionale all’interno del Cassetto Previdenziale del Contribuente. Questa novità rientra nel piano di digitalizzazione e semplificazione dei servizi, con l’obiettivo di migliorare l’interazione tra i contribuenti e l’Istituto, riducendo i tempi di risposta e garantendo maggiore trasparenza nella gestione delle richieste.

L’INPS, con la Circolare n. 54 del 5 marzo 2025, ha fornito nuove disposizioni in merito al Reddito di Libertà, il contributo economico destinato alle donne vittime di violenza, al fine di favorirne l’indipendenza economica e il percorso di fuoriuscita da situazioni di disagio. L’aggiornamento normativo deriva dall’entrata in vigore del decreto del Ministro per la Famiglia, la Natalità e le Pari Opportunità, in collaborazione con il Ministero del Lavoro e il Ministero dell’Economia, che stabilisce i criteri di ripartizione delle risorse per gli anni 2024, 2025 e 2026.