Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#adessonews
Affitto Immobili
Agevolazioni - Finanziamenti
Aste Abruzzo
Aste Basilicata
Aste Calabria
Aste Campania
Aste Emilia Romagna
Aste Friuli Venezia Giulia
Aste Italia
Aste Lazio
Aste Liguria
Aste Lombardia
Aste Marche
Aste Molise
Aste Piemonte
Aste Puglia
Aste Sardegna
Aste Sicilia
Aste Toscana
Aste Trentino Alto Adige
Aste Umbria
Aste Valle d'Aosta
Aste Veneto
Auto - Moto
bed & breakfast
Immobili
arrestato un 35enne nel Napoletano – #finsubito prestito personale immediato – Richiedi informazioni


Accade a Terzigno, dove i carabinieri hanno arrestato un 35enne, già noto alle forze dell’ordine. Nella sua auto trovata la cera per simulare i graffi e rendere più credibile la truffa.

Immagine di repertorio

C’è ancora chi, purtroppo, cade vittima della cosiddetta truffa dello specchietto: il malvivente lascia credere alla vittima di turno di aver danneggiato il proprio specchietto retrovisore, o un’altra parte dell’auto, simulando anche l’impatto con dei sassi e creando ad arte un danno alla carrozzeria e chiedendo poi del denaro per le riparazioni. È quanto accaduto, nelle scorse ore, a Terzigno, nella provincia di Napoli, dove i carabinieri hanno arrestato un uomo di 35 anni, già noto alle forze dell’ordine.

Il malvivente simula il contatto tra la sua auto e quella del malcapitato e gli fa credere di avergli procurato un danno al paraurti e allo sportello, chiedendo dei soldi, una somma ragionevole, per le riparazioni. L’automobilista, però, è reticente, così il 35enne cambia atteggiamento: tira fuori il cric e minaccia il malcapitato.

Prestito personale

Delibera veloce

Nell’auto del malvivente la cera per simulare i danni

Proprio in quel momento, per fortuna, arrivano i carabinieri di Terzigno, davanti ai quali il malvivente cambia nuovamente atteggiamento e cerca di allontanarsi; la vittima, intanto, racconta ai militari quanto accaduto poco prima e tutto diventa chiaro. Il 35enne viene così arrestato per tentata estorsione e truffa e portato in carcere in attesa di giudizio; nella sua automobile, i carabinieri hanno trovato un barattolo di cera nera, utilizzato verosimilmente per simulare i danni alla carrozzeria.





Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

 

***** l'articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Gestione Bed & Breakfasts

Finanziamenti Bed & Breakfasts

Source link

Mutuo 100% per acquisto in asta

assistenza e consulenza per acquisto immobili in asta

Gestione Bed & Breakfasts

Finanziamenti Bed & Breakfasts

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui