maxi sequestro a Pagani, un arresto – #finsubito prestito personale immediato – Richiedi informazioni

Esplosivi, sigarette, droga e banconote false: la Guardia di Finanza ha eseguito un maxi sequestro a Pagani, scatta anche l’arresto di un insospettabile. Questo intervento è particolarmente rilevante, poiché il deposito si trovava in una zona ad alta densità abitativa, nelle vicinanze di scuole e abitazioni, rendendo la situazione estremamente rischiosa.

Vendita illegale: maxi sequestro a Pagani, un arresto

Nell’ambito di un’operazione volta a combattere la vendita illegale di materiali esplosivi, la Guardia di Finanza di Salerno ha condotto un’importante azione di sequestro nel comune di Pagani, che ha portato all’arresto di un uomo senza precedenti penali.

Nel dettaglio

I Finanzieri della Compagnia di Nocera Inferiore hanno rinvenuto un deposito illegale contenente:

– 340 kg di materiale esplodente, con un peso netto di 85 kg, stoccati senza alcuna precauzione di sicurezza;
– 3 kg di sostanze stupefacenti, tra cui hashish, marijuana e crack;
– 48 kg di tabacchi lavorati, di cui 24 kg privi del sigillo dei Monopoli di Stato;
– 75 litri di alcool etilico di contrabbando;
– Diverse banconote false da 20 euro.

Questo intervento è particolarmente rilevante, poiché il deposito si trovava in una zona ad alta densità abitativa, nelle vicinanze di scuole e abitazioni, rendendo la situazione estremamente rischiosa.

L’arresto

Il responsabile è stato arrestato e collocato agli arresti domiciliari in attesa dell’udienza di convalida. È accusato di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio, omessa denuncia, commercio illegale di esplosivi, contrabbando di tabacchi lavorati e alcolici, oltre alla produzione di banconote false.

Questa operazione evidenzia l’impegno continuo della Guardia di Finanza nel combattere i traffici illeciti, con particolare focus sul commercio abusivo di prodotti pirotecnici, un fenomeno che tende ad intensificarsi in prossimità delle festività natalizie. In questo contesto, l’area dell’Agro-nocerino sarnese si conferma come uno dei principali punti critici per la produzione e distribuzione di materiale esplodente illegale.