Il 2025 si prospetta come un anno ricco di cambiamenti per chi è alla ricerca di un mutuo per la prima casa, grazie ad aggiornamenti nelle agevolazioni e proroghe di incentivi.
Per chi intende acquistare una prima abitazione, è essenziale comprendere le nuove agevolazioni e le regole che si applicheranno, anche considerando la scadenza di alcuni bonus legati all’acquisto e alla ristrutturazione della casa.
In questo articolo, si riassumono per punti le diverse novità e le agevolazioni pronte a partire con l’arrivo del nuovo anno.
Fondo di Garanzia mutuo prima casa
Una delle principali agevolazioni per chi acquista la prima casa è il Fondo di Garanzia per i Mutui. Con il desiderio di garantire continuità agli strumenti a supporto dell’acquisto di nuove abitazioni da adibire a prima casa, la proposta inserita all’interno della Legge di Bilancio, da approvare entro il 31 dicembre 2024, è quella di estendere la presenza del Fondo anche per il triennio 2025-2027.
Rivolto a garantire mutui per acquisti immobiliari fino a 250.000 euro, il Fondo coprirà a garanzia fino al 50% della quota capitale del finanziamento.
Percentuale che potrà arrivare fino all’80% per determinate categorie di acquirenti, come:
- giovani under 36;
- coppie giovani;
- famiglie monogenitoriali con minori conviventi;
- conduttori di alloggi di edilizia pubblica.
Questo strumento consente di ottenere un mutuo con un minore impegno finanziario iniziale, rappresentando una risorsa fondamentale per chi non dispone di ampie riserve di capitale
Per accedere al Fondo con una copertura fino all’80%, è necessario avere un indicatore ISEE inferiore a 40.000 euro. Questa soglia permette alle categorie prioritarie, come i giovani sotto i 36 anni, di accedere a mutui più alti (anche superiori all’80% del prezzo dell’immobile).
È probabile che questa misura venga ulteriormente confermata o rinnovata nel corso del 2025, rendendo più accessibile il mercato immobiliare per chi appartiene a queste categorie.
Infine, le garanzie del Fondo prima casa in favore delle famiglie numerose saranno probabilmente riconfermate e suddivise in tre categorie di beneficiari:
- nuclei familiari con tre figli minori di 21 anni e con un ISEE massimo di 40.000 euro annui;
- nuclei familiari con quattro figli minori di 21 anni e con un ISEE massimo di 45.000 euro annui;
- nuclei familiari con cinque o più figli minori di 21 anni e con un ISEE massimo di 50.000 euro annui.
Agevolazioni Fiscali e Detrazioni
Le agevolazioni fiscali legate all’acquisto della prima casa comprendono una riduzione delle imposte di registro, catastali e ipotecarie per chi acquista da un privato, e la possibilità di applicare l’aliquota IVA ridotta al 4% per chi acquista da un’impresa costruttrice.
Anche le agevolazioni specifiche per i giovani under 36, rendono possibile l’accesso a mutui con condizioni particolarmente vantaggiose, grazie al Fondo di Garanzia. Questa misura, che elimina l’imposta di registro, catastale e ipotecaria per i giovani con ISEE sotto i 40.000 euro, potrebbe essere prorogata nel 2025, offrendo ancora maggiori possibilità di accesso alla proprietà per le nuove generazioni
Inoltre, il regime fiscale per il bonus ristrutturazioni, previsto fino al 2024, potrebbe essere rivisto: dal 2025, salvo proroghe, la detrazione potrebbe tornare al 36% con un limite di spesa di 48.000 euro, rispetto al 50% applicabile fino al 2024.
Questo cambiamento potrebbe incidere sul costo complessivo della casa per chi intende ristrutturare.
Prima casa: mutui verdi e incentivi per l’efficienza energetica
Un’altra tendenza emergente riguarda i cosiddetti “mutui verdi“, pensati per chi acquista abitazioni ad alta efficienza energetica o per chi effettua interventi di riqualificazione energetica su immobili esistenti.
Questi mutui offrono condizioni favorevoli, come tassi di interesse più bassi, grazie al crescente impegno delle banche e delle istituzioni a promuovere un’edilizia più sostenibile.
Gli incentivi per l’efficienza energetica, come l’Ecobonus, potrebbero essere estesi o riformulati, incentivando ulteriormente l’acquisto di case “green”.
Mutuo prima casa: prospettive future e considerazioni finali
Con l’inizio del 2025, si attendono ulteriori sviluppi riguardo alle agevolazioni per l’acquisto della prima casa, con un’attenzione particolare verso i giovani e le famiglie.
Le nuove normative e le potenziali proroghe dei bonus ristrutturazioni e dell’Ecobonus potrebbero rendere ancora più conveniente l’acquisto di una casa. Tuttavia, l’evoluzione dei tassi d’interesse e le condizioni di accesso al credito saranno variabili da considerare attentamente.
Per questo motivo, rimanere aggiornati sulle novità legislative sarà fondamentale per sfruttare al massimo le agevolazioni disponibili e pianificare l’acquisto in modo efficiente.
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