grande successo nei tre giorni di Key 2025

Grande successo per il Rinnovabili HUB, la piazza dell’innovazione del media company Rinnovabili che ha animato i tre giorni di Key 2025 con un ricco programma di speech e tavole rotonde dedicati ai temi del building automation, smart city, efficienza energetica e Comunità Energetiche con un focus sulle soluzioni per un futuro a zero emissioni.

Si è chiusa con un bilancio decisamente positivo la prima edizione di Smart Building Revolution, l’evento organizzato dal media company Rinnovabili in occasione della manifestazione internazionale Key – The Energy Transition Expo 2025, in scena alla Fiera di Rimini dal 5 al 7 marzo 2025.

All’interno del Rinnovabili HUB, una vera e propria piazza dell’innovazione, si sono dati appuntamento i protagonisti del settore della building automation, delle smart city, dell’efficienza energetica, dello storage e delle CER, per tre giorni ricchi di approfondimenti, webinar, speech e tavole rotonde. 

Un’offerta che ha attirato l’attenzione dei visitatori presenti alla Fiera e dei migliaia di partecipanti allo streaming, trasmesso in diretta sulle piattaforme del quotidiano Rinnovabili. Oltre 64.546 spettatori in live streaming e 167.000 utenti raggiunti nei tre giorni, con una copertura social che ha permesso ad oltre 139.450 utenti di rimanere collegati ed assistere attivamente al ricco programma di appuntamenti.

Rinnovabili HUB si conferma così un punto di riferimento per chi desidera aggiornarsi sulle soluzioni più innovative e sulle best practice del settore, grazie alla presenza di aziende all’avanguardia e alla qualità dei relatori coinvolti. 

Costruzioni e transizione energetica: le sfide e le soluzioni al Rinnovabili HUB

Sul palco del Rinnovabili Hub si sono alternati circa 40 relatori, offrendo un palinsesto ricco di contenuti verticali sulle tecnologie intelligenti per il settore edilizio, con un obiettivo comune: la decarbonizzazione totale.

I lavori si sono aperti con un focus sulla climatizzazione avanzata, la sensoristica e il controllo da remoto, tematiche affrontate nello speech di AIRA, che ha catturato l’attenzione dei professionisti presenti. Il dibattito si è poi spostato sull’automazione intelligente degli edifici del futuro e sulle soluzioni connesse per le infrastrutture di distribuzione elettrica, approfondite dagli esperti di Siemens e Schneider Electric. Il percorso è proseguito con le tecnologie più avanzate per l’accumulo residenziale, essenziali per ottimizzare l’autoconsumo e garantire la stabilità della rete, illustrate da SolaX Power.

L’Intelligenza Artificiale si è confermata un asset strategico nella gestione dell’energia, con soluzioni sempre più mirate all’ottimizzazione dei consumi domestici, come evidenziato dai relatori di Loytec. Un tema analizzato anche sotto il profilo normativo dagli avvocati di Rödl & Partner, che hanno messo in luce le implicazioni regolatorie di questo ecosistema in evoluzione.

Le dinamiche legislative, sia a livello nazionale che europeo, hanno rappresentato un filo conduttore lungo tutti e tre i giorni dell’evento, con particolare attenzione al ruolo della Direttiva EPBD IV come leva per la decarbonizzazione e alle opportunità offerte dal Piano Transizione 5.0.

Dagli edifici alle città: il dibattito ha poi esplorato il potenziale dei Digital Twin, strumenti chiave per la gestione urbana efficiente, capaci di ridurre consumi e disservizi grazie alla modellazione avanzata delle infrastrutture.

Oltre alla sostenibilità ambientale, la decarbonizzazione porta con sé vantaggi economici e sociali, come sottolineato dagli esperti di R2M Solution. Un impatto positivo percepibile anche attraverso nuovi modelli di energia condivisa, come quello proposto dalle Comunità Energetiche Rinnovabili (CER).

Il programma ha infine dato spazio alle tendenze emergenti del mercato, esplorando il potenziale dell’idrogeno su scala urbana e il ruolo strategico dell’Esperto in Gestione dell’Energia (EGE) nella transizione edilizia, evidenziando le competenze necessarie per guidare il settore verso un futuro a emissioni zero.

Tre giorni di Tavole Rotonde 

Il settore delle costruzioni europeo si prepara a fronteggiare cambiamenti significativi sul piano normativo e attuativo. Un tema centrale che ha animato le Tavole Rotonde organizzate da Rinnovabili durante Key 2025, offrendo a migliaia di partecipanti l’opportunità di approfondire le sfide e le soluzioni che plasmeranno il futuro dell’edilizia e della gestione energetica.

Tra i protagonisti della discussione, Power Island di Avoni Industrial, un sistema autonomo pensato per garantire un accesso continuo all’energia, illustrato durante la prima delle sette tavole rotonde del Rinnovabili Hub. Lo stoccaggio energetico ha assunto un ruolo chiave anche nel dibattito sui sistemi BESS, confermando l’importanza delle soluzioni di accumulo nel garantire la stabilità della rete e massimizzare l’autoconsumo in ambito residenziale e terziario.

L’evento ha poi messo a fuoco l’evoluzione della building automation, tracciando il passaggio dagli edifici smart a quelli cognitivi. Un confronto che ha evidenziato come l’integrazione tra automazione, Intelligenza Artificiale e sensoristica avanzata stia trasformando la gestione degli immobili, rendendoli più adattivi ed efficienti.

Dal controllo digitale degli impianti HVAC 4.0 all’idrogeno come vettore per la decarbonizzazione urbana, il dibattito ha esplorato le nuove frontiere della transizione energetica, ponendo particolare attenzione alle smart city e ai modelli di governance incentrati su infrastrutture digitali per l’ottimizzazione dei consumi.

A chiudere il ciclo di incontri, il tema delle Comunità Energetiche, fulcro della transizione dal basso. Un’occasione per analizzare il potenziale dell’energia condivisa e delle configurazioni di autoconsumo collettivo, strumenti chiave per accelerare la decarbonizzazione e rendere il settore più resiliente e partecipativo.

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