Firenze– Approvata all’unanimità nel pomeriggio di martedì 25 marzo dall’Aula regionale la modifica alla legge 59/2024 che allarga la platea delle famiglie beneficiarie di un aiuto economico per la perdita o il danneggiamento di beni di prima necessità, prevedendo contributi anche per i territori di Montescudaio e Piombino, investiti da un’ondata eccezionale di maltempo tra settembre e ottobre 2024, e per territori che hanno subito danni lo scorso febbraio.
Ad illustrarla in Aula il presidente della commissione Affari Istituzionali e Bilancio Giacomo Bugliani (Pd) che ha ricordato come l’articolato ampli la platea dei beneficiari prevista a settembre ottobre 2024 con lo stato di emergenza regionale e poi nazionale (province di Pisa, Livorno, Siena, Grosseto e Pistoia e Città Metropolitana di Firenze) anche ai territori di Montescudaio e Piombino che in precedenza non erano inclusi. Si prevede inoltre di ricomprendere tra gli aventi diritto ad un primo sostegno economico anche i Comuni di Campo nell’Elba, Capoliveri, Marciana, Marciana Marina, Portoferraio, Rio e ulteriori Comuni della Città Metropolitana di Firenze e delle province di Grosseto, Livorno, Lucca, Pisa, Prato e Pistoia danneggiati dagli eventi dal 12 al 14 febbraio 2025
“Con la proposta di legge – ha affermato Bugliani – si propone di estendere le misure finanziarie a carattere straordinario per il superamento dell’emergenza ed un primo aiuto finanziario anche alla popolazione dei territori colpiti dagli eventi sopracitati. La Regione mette a disposizione un importo massimo di 4 milioni di euro per promuovere misure straordinarie di sostegno nei territori a favore di nuclei familiari gravemente danneggiati. Si prevede dunque di dare avvio ad una fase di ricognizione dei danni per i cittadini degli ulteriori territori ricompresi nel provvedimento”.
Intervenuta la capogruppo della Lega Elena Meini che ha chiesto “di impiegare tutti i canali della Regione per dare il massimo della pubblicità alla manifestazione di interesse che scadrà il 31 marzo, perché tante famiglie non ne sono a conoscenza”. “Sono circa 200 le domande che ad oggi sono state presentate – ha affermato Meini – ma da quanto risulta dalla ricognizione svolta dai dirigenti, sono più di 1000 le famiglie coinvolte ed è necessario dare a tutti la possibilità di poter partecipare al bando”.
Lanciata da Anci Toscana una nuova raccolta fondi per aiutare i Comuni più colpiti dai recenti eventi meteorologici, con gravi danni al territorio, alle abitazioni e alle attività produttive. Oggi l’associazione ha effettuato il primo bonifico di 8 mila euro al Comune di Rufina per l’acquisto di arredi per una scuola dell’infanzia alluvionata.
Anci Toscana ha lanciato una raccolta fondi come quella del 2023, invitando a contribuire tutti coloro che hanno a cuore la ripartenza delle attività scolastiche, sociali e culturali dei territori più colpiti.In seguito all’alluvione del 2023, Anci Toscana aveva raccolto oltre 120 mila euro, utilizzati per la riapertura del Teatro Dante e della Biblioteca temporanea per i bambini di Campi Bisenzio, per la riapertura della Biblioteca di Quarrata, per il recupero di diversi archivi storici e per interventi a Montale e Montemurlo.Queste le coordinate bancarie per offrire un contributo: IT15 A050 1802 8000 0002 0000 188 – Banca Etica con causale “Raccolta fondi comuni alluvionati” – PayPal ripartiamoinsieme@ancitoscana.it.
Anche il Comune di Calenzano ha aperto un conto corrente di solidarietà in seguito all’alluvione del 14 marzo. L’iban del conto, intestato al Comune, è IT97B0200838103000107309818, la causale è “Raccolta fondi per l’alluvione del 14 marzo”. In base alle risorse raccolte, saranno dettagliate le destinazioni delle donazioni. Ieri il Consiglio comunale ha votato all’unanimità un ordine del giorno sugli eventi alluvionali in cui si chiedeva, tra le varie cose, anche l’avvio di una raccolta fondi comunale per provvedere, anche autonomamente, a riparare i danni a beni pubblici e privati.
Per fare un punto sui problemi causati dall’ondata di maltempo e sugli interventi in programma, l’Amministrazione organizza un incontro pubblico con la cittadinanza martedì 1 aprile alle ore 21, presso la sala convegni al 4° piano del palazzo comunale (piazza Gramsci, 11). Saranno presenti: il sindaco Giuseppe Carovani, la vicesindaca Martina Banchelli, l’assessore alla Protezione civile Marco Venturini, l’assessore ai Lavori pubblici Maurizio Sansone, il responsabile dell’area Ambiente e viabilità del Comune Nicola Tanini, il presidente del Consorzio di bonifica 3 Medio Valdarno Paolo Masetti, il direttore del Consorzio di bonifica 3 Medio Valdarno Jacopo Manetti.
“L’alluvione del 14 marzo è stato un evento catastrofico per il nostro territorio – commenta il sindaco Giuseppe Carovani – per i danni causati ai cittadini, alle imprese, alle strutture pubbliche come la biblioteca CiviCa, oltre ai danni alle infrastrutture. L’iniziativa pubblica sarà l’occasione per illustrare le attività e gli interventi messi in campo dal Comune e dagli altri Enti”.
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