Con la risposta a interpello n. 99 del 14 aprile 2025, l’Agenzia delle Entrate ha evidenziato come nei PIR Alternativi, in linea generale, possono essere ricompresi gli investimenti da cui derivano redditi assoggettati a tassazione definitiva tramite ritenuta alla fonte a titolo d’imposta o imposta sostitutiva, come ad esempio i proventi derivanti da prestiti erogati da finanziatori non professionali attraverso piattaforme di peer to peer lending, per i quali la ritenuta è applicata a titolo d’imposta.
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