I minibond sono strumenti finanziari di debito emessi da piccole e medie imprese (PMI) per raccogliere capitali sul mercato. Questi strumenti rappresentano un’alternativa al tradizionale finanziamento bancario, consentendo alle aziende di diversificare le proprie fonti di finanziamento e accedere a investitori istituzionali e privati. Hanno un importo inferiore a 50 milioni di euro e sono stati introdotti in Italia con il decreto Sviluppo e il decreto Sviluppo bis a partire dal 2012.

Caratteristiche principali

I minibond sono generalmente emessi da PMI che non hanno accesso diretto ai mercati dei capitali più ampi, come le grandi società quotate in Borsa. Il valore nominale dei minibond è inferiore rispetto ai bond tradizionali, rendendoli più accessibili a una gamma più ampia di investitori.

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La durata dei minibond può variare, ma generalmente si colloca tra i 3 e i 7 anni. Possono avere un tasso di interesse fisso o variabile, che può essere superiore rispetto ai titoli di Stato o ad altre obbligazioni corporate per compensare il maggiore rischio associato alle PMI.

Vantaggi

Tra i vantaggi di questo strumento troviamo:

  • la diversificazione delle fonti di finanziamento, con le aziende che possono ridurre la loro dipendenza dal credito bancario;
  • l’accesso al mercato dei capitali, con le PMI che hanno l’opportunità di farsi conoscere dagli investitori istituzionali e privati;
  • la flessibilità, in quanto possono essere strutturati in modo da rispondere alle specifiche esigenze finanziarie dell’emittente.

Rischi

Non mancano tuttavia i fattori negativi da tenere in considerazione, quali:

  • il rischio di credito. Essendo emessi da PMI, i minibond presentano un rischio di credito più elevato rispetto alle obbligazioni emesse da grandi società o enti governativi;
  • il rischio di liquidità. Il mercato secondario per i minibond può essere meno liquido rispetto a quello delle obbligazioni tradizionali, rendendo più difficile la vendita prima della scadenza.

Regolamentazione

In Italia, l’emissione di minibond è stata incentivata da normative specifiche introdotte nel 2012 con il decreto Sviluppo, che ha semplificato le procedure per l’accesso delle PMI al mercato dei capitali. Tra le principali agevolazioni vi è la possibilità per gli investitori istituzionali di beneficiare di un regime fiscale favorevole.

Finanziamenti e agevolazioni

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