Raid israeliani nel Sud Libano #finsubito prestito immediato

Lunghe code di auto cariche di masserizie dal Sud del Libano verso Beirut, a causa dei raid aerei israeliani. Le forze di difesa israeliane, dopo aver invitato la popolazione civile a evacuare, ha colpito 800 obiettivi di Hezbollah. Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha affermato in una consultazione sulla sicurezza e sugli attacchi in Libano: «Non togliere il piede dal gas».

Circa 60.000 chiamate in tutto il Libano hanno riprodotto un messaggio preregistrato che intimava alle persone di lasciare le proprie case, ha confermato Imad Kreidieh, presidente di Ogero, la Telecom libanese.

«L’aggressione israeliana contro il Libano è una guerra di sterminio e un piano volto a distruggere i villaggi e le città libanesi», ha reagito il premier libanese Najib Mikati. Mikati. È di 274 morti (21 minori) e 1.024 feriti il primo bilancio dei raid israeliani che hanno colpito la regione della Bekaa e il Sud del Libano, secondo il ministro della Sanità, Firas Abiad. «In ognuna delle case colpite in Libano c’erano armi di Hezbollah», ha sostenuto il portavoce Idf, Daniel Hagari. Il presidente dell’Iran, Masoud Pezeshkian, ha accusato Israele di voler scatenare una guerra più ampia in Medioriente e di volervi trascinare dentro Iran. Intanto, la Cina ieri ha esortato i suoi cittadini stabiliti in Israele a lasciare il Paese «il più presto possibile».

Un funzionario israeliano sostiene che l’amministrazione Biden ha inviato a Israele una nuova proposta per il rilascio degli ostaggi e il cessate il fuoco a Gaza. Israele starebbe ancora esaminando la proposta e non ha ancora risposto. A differenza dalla proposta avanzata dall’amministrazione Biden nel maggio scorso non è suddivisa in tre fasi.

Ali Karaki, capo del fronte meridionale di Hezbollah e terzo comandante più alto in grado dell’organizzazione, sarebbe stato ucciso nel raid israeliano al quartiere Dahieh di Beirut. Ciò mentre lo stesso esercito israeliano sta verificando basandosi su informazioni dell’intelligence militare, se il leader di Hamas, Yahya Sinwar, è morto nel raid contro una ex scuola usata per centro sfollati a Nuseirat, nel centro della Striscia di Gaza. Un’eventualità giudicata per ora improbabile dallo stesso Idf. Sinwar, infatti viene denominato “il fantasma” proprio perché già in altre occasioni è stato dato per morto e poi è riapparso in pubblico.

Giorgia Meloni all’Assemblea delle Nazioni Unite ha difeso il multilateralismo attaccato da molti leader sovranisti negli ultimi anni. A patto che l’Onu si riformi in senso democratico. «Nessuno stato può efficacemente governare da solo le sfide di questo tempo e per questo l’Italia è una convinta sostenitrice del multilateralismo e delle Nazioni Unite», ha affemato il presidente del consiglio. «Ogni organizzazione è efficace se le sue regole sono giuste e condivise. Per questo siamo convinti che qualsiasi revisione della governance non può prescindere dai principi di uguaglianza, democraticità e rappresentatività. La riforma ha un senso se viene fatta per tutti e non per alcuni. Non ci interessa creare nuove gerarchie e non crediamo che esistano Nazioni di serie A e serie B, ma cittadini che hanno tutti gli stessi diritti».

A margine dell’Assemblea dell’Onu, Il premier Giorgia Meloni ha svolto diversi incontri bilaterali, tra cui con l’Iraq e con altri Paesi del Golfo. Il premier ha incontrato gli amministratori delegati del gruppo Google-Alphabet, Sundar Pichai, di Motorola, Greg Brown, e di Open AI, Sam Altman, per discutere di possibili piani di investimento delle tre società in Italia. I tre gruppi sarebbero interessati ad investire nei data center, nelle startup italiane, alle collaborazioni con le eccellenze delle nostre università, a fornire know how sulla Ia alle imprese italiane. Possibili investimenti anche da parte di Elon Musk, non solo nell’Ia ma anche nello spazio, con Starlinki. Ieri sera Musk ha assegnato a Meloni il premio Global citizen award. Martedì, su invito di Joe Biden, Meloni, interverrà al vertice della coalizione globale contro la minaccia delle droghe sintetiche.

Nel 2023 il tasso di variazione del Pil italiano è pari a 0,7%, 0,2 punti percentuali in meno rispetto alla stima del marzo scorso. L’ha rilevato l’Istat. Per il ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti: «La revisione dei dati comunicati oggi da Istat è di lieve entità e non cambiano i principi e il quadro del Piano strutturale di bilancio già esaminato dal Consiglio dei ministri lo scorso 17 settembre». «Il Piano strutturale di bilancio», ha concluso, «sarà rifinito alla luce dei numeri comunicati dall’Istat».

Nello scontro tra il fondatore Beppe Grillo e il presidente del M5s Giuseppe Conte è rispuntato il nome di Alessandro Di Battista con Luigi Di Maio l’esponente più noto del passato del movimento. In vista dell’assemblea costituente dei pentastellati, Grillo avrebbe cerecato di convincere l’esponente politico, oggi battitore libero, a schierarsi dalla sua parte. Di Battista ha dichiarato di non essere interessato a rientrare nel movimento dopo averlo lasciato tre anni fa.

«Dei vostri successi c’era stato qualche segno premonitore, sportivo ma non solo. Nel nostro Paese ci sono molti detti sul fatto che la pioggia porti fortuna, e ne abbiamo presa!» Così, il presidente della Repubblica Sergio Mattarella nel corso della cerimonia di restituzione della Bandiera degli atleti italiani di ritorno dai Giochi Olimpici e Paralimpici di Parigi 2024, alludendo alla pioggia che ha caratterizzato la cerimonia di apertura dei Giochi a Parigi. Nel Salone dei Corazzieri si sono radunati i vincitori di medaglia oltre a tecnici e dirigenti, guidati dal presidente del Coni, Giovanni Malagò, e dal presidente del Comitato italiano Paralimpico, Luca Pancalli. Ad aprire la cerimonia l’inno di Mameli. Per la prima volta su invito di Mattarella sono stati invitati anche i classificati al quarto posto.

I soldi del Pnrr servivano per acquistare e poi mettere in commercio grappa, vino e parmigiano invece che sostenere l’export delle piccole e medie imprese italiane. L’indagine dei finanzieri del Comando provinciale di Varese ha portato alla luce una frode al Pnrr. Tre gli imprenditori a giudizio. Avevano usufruito di oltre 700 mila euro di crediti d’imposta, dal 2018 al 2023, finanziati dal Pnrr inerenti a Formazione 4.0, Ricerca e Sviluppo e Acquisto di beni strumentali nuovi. L’Autorità giudiziaria ha già chiesto il rinvio a giudizio per i tre imprenditori. Una società ha deciso per il ravvedimento operoso speciale versando circa 300 mila euro all’erario.

In Germania i socialdemocratici hanno vinto alle elezioni regionali in Brandeburgo. L’AfD, Alternative fur Deutschland, proprio come in Turingia e Sassonia, dove ha vinto la Cdu-Csu, si è piazzata al secondo posto. Il ministro-presidente Dietmar Woidke ha ottenuto il 31% (aveva chiesto al cancelliere e compagno di partito Olaf Scholz di non presentarsi alle manifestazioni elettorali). L’Afd è arrivata al 29%. L’Alleanza Sahra Wagenknecht (Bsw) all’esordio è arrivata terze con il 13,5%, davanti alla Cdu che ha ottenuto solo il 12%, il risultato peggiore finora nelle elezioni regionali del Brandeburgo. I Verdi, la Sinistra, i liberali dell’Fdp non hanno superato la soglia del 5%. Nota interessante: l’affluenza alle urne alle elezioni regionali nel Brandeburgo non è mai stata così alta: il 73%.

Decine di donne in Gran Bretagna accusano Mohamed Al Fayed di violenze, minacce, abusi sessuali. A farsi avanti contro il miliardario, morto ad agosto 2023 a 94 anni, sono state finora 150 donne. L’ex proprietario dei magazzini di lusso londinesi Harrods e del Ritz a Parigi, padre di Dodi, morto con la principessa Diana nel tragico incidente di 27 anni fa, viene descritto come un “mostro” dall’avvocato Dean Anderson, che lo accusa per conto delle sue clienti.

Ha confessato in diretta televisiva il delitto della madre Loretta Levrini, 80 anni. Un 50enne di Spezzano di Fiorano, in provincia di Modena, alle telecamere di Canale5: «L’ho strangolata, mi faceva arrabbiare».