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In arrivo un bando per le Comunità Energetiche. Tra gli incentivi, anche un contributo di 35.000 euro.
Comunità energetiche: in arrivo un bando
35.000 euro per le Comunità Energetiche, grazie al bando Sinergie II. La somma servirà a coprire gli oneri finanziali per la costituzione di una comunità energetica. A vincere il Bando, la CER promossa dai comuni di Balzola, Morano, Rive e Villanova nel Monferrato, ma altri progetti sono ancora attivi. I comuni danno così l’esempio di come gli incentivi possano essere utili nell’ambito delle CER, per realizzare progetti con obiettivi di sviluppo, risparmio economico e salvaguardia a livello ambientale.
La scadenza, in origine fissata al 31 dicembre del 2024, è stata prorogata al 30 giugno 2025. C’è ancora tempo, per inviare la propria candidatura. Ancora attivo anche il bando della Regione Toscana, con la possibilità di inviare le proprie domande a partire dallo scorso 16 aprile 2025 e fino alle ore 16 del 18 luglio 2025. Termine di presentazione per le domande nella Regione Lombardia, invece, deciso il 15 maggio 2025. Altri bandi sono disponibili a livello nazionale, con tempistiche differenti per la partecipazione.
Come funzionano gli incentivi
E’ grazie al decreto CER DM 414/2023 che sono stati stanziati ben 5,7 miliardi di euro per gli impianti di energia rinnovabile nelle comunità energetiche. Il PNRR finanzia 2,2 miliardi di euro del totale. Per poter accedere ai contributi a fondo perduto e alle tariffe incentivanti, è necessario consultare il portale di riferimento del GSE. Anche i comuni fino a 5.000 abitanti potranno presentare il loro progetto, così come i comuni fino a 30.000 abitanti.
Gli incentivi principali sono i seguenti:
- Un fondo perduto al 40%, dell’investimento totale, da finanziare in conto capitale. Il restante 60% andrà a carico dei comuni interessanti;
- Presente anche una tariffa incentivante, garantita per 20 anni;
- Infine, presente una detrazione fiscale pari al 50% sull’investimento per installazione di impianti fotovoltaici nella prima casa, del 36% nella seconda casa. Tutto ciò, distribuito in 10 quote annuali. Si ricorda che la detrazione si potrà ottenere a seguito del pagamento con bonifico, con tanto di comunicazione all’Enea, entro e non oltre 90 giorni dalla conclusione dei lavori.
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