La villa di Sven-Goran Eriksson ‘in vendita per 4,8 milioni di sterline’ dopo la tragica morte dell’ex allenatore dell’Inghilterra #finsubito prestito immediato

Secondo quanto riportato, la villa di SVEN-GORAN ERIKSSON è stata messa in vendita dopo la sua morte.

L’ex allenatore dell’Inghilterra ha perso tragicamente la sua battaglia contro il cancro al pancreas alla fine di agosto, morendo all’età di 76 anni.

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Il suo funerale ha avuto luogo all’inizio di questo mese nella sua città natale di Torsby, in Svezia.

Centinaia di persone si sono radunate per dare l’ultimo saluto all’amato allenatore, tra cui David Beckham e Roy Hodgson.

Tuttavia, secondo quanto riportato dal quotidiano svedese Expressen, la casa di Eriksson è ora in vendita.

Secondo quanto riferito, l’avvocato di famiglia Andres Runebjer sta dando gli ultimi ritocchi alla registrazione della successione di Eriksson prima di metterla in vendita.

La villa di 900 metri quadrati situata a Sunne, dove è nato Eriksson, è stata la sua casa dal 2002.

Chiamata Bjorkefors Manor, è caratterizzata da un terreno di circa 2,5 ettari con un altro edificio sul terreno, tra cui una villa sul lago, un campo da tennis e una pool house con una grande piscina di acqua salata.

Si stima che il suo valore sia di circa 4,8 milioni di sterline.

Si dice che Runebjer si aspetti che la proprietà venga venduta con relativa facilità e spera che l’acquirente abbia qualche tipo di legame con il suo amico e cliente.

Si dice che Eriksson abbia preso in prestito ingenti somme di denaro per ristrutturare la proprietà dopo essersi trasferito lì durante il suo mandato da allenatore della nazionale inglese.

Ma l’atto di mutuo per il prestito più consistente è finito sull’isola di Guernsey, nel Canale della Manica, mentre non si sa se gli altri prestiti siano stati risolti.

La proprietà è stata messa in vendita per 3 milioni di sterline nel 2010.

Tuttavia, la proprietà non è mai stata venduta ed è stata ritirata dal mercato nel 2017, dopo che lo svedese è stato licenziato dal club cinese Shenzhen, scegliendo di trascorrere lì i suoi ultimi giorni.

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“Sven era un bravo allenatore… meglio di quanto sembra, dicono gli esperti di SunSport”

Shaun Custis e Martin Lipton di SunSport hanno parlato dell’eredità inglese di Sven-Goran Eriksson dopo la sua scomparsa all’età di 76 anni.

Custis: “È stato il manager più cortese e cortese con cui abbia mai avuto a che fare in vita mia.”

Lipton: “Ci sono molti dirigenti che sono inclini a accessi di rabbia e litigi.

“Non puoi immaginare Sven che alza la voce, figuriamoci che litiga con qualcuno. Era un uomo gentile e un gentiluomo in tutti i suoi rapporti con noi, certamente. E penso che questo sia sempre emerso fin dall’inizio.

“Era chiaramente un personaggio piuttosto calmo e imperturbabile e non avrebbe permesso a nulla di turbarlo, non importa cosa fosse. Non importa quali domande gli venissero rivolte, non importa quale bastone ricevesse. Aveva questa patina di assoluta tranquillità.”

Custis: “C’era molto mistero in lui. Non leggevi cose su di lui ogni due minuti online come faresti ora, ma è arrivato e ha avuto un ottimo inizio con quella vittoria per 3-0 sulla Spagna.”

Lipton: “Adorava il football, era quello il suo punto forte.

“Non voleva rinunciarci… In realtà, amava sinceramente stare con i giocatori di calcio, essere un allenatore e tutti gli aspetti di ciò e semplicemente essere importante. Perché gli piaceva essere Sven-Goran Eriksson, l’allenatore di calcio.”

Lipton: “Ha riportato la fiducia nella nazionale inglese in quel periodo, ci ha regalato una serata che non dimenticheremo mai e ha supervisionato il vero cambiamento nella cultura del calcio inglese, che è diventato più famoso sotto molti aspetti.

“I giocatori sono diventati più grandi di quanto non fossero mai stati e lui è riuscito a tenere tutto questo nascosto… Era un allenatore migliore di quanto pensassi all’epoca.”

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