emendamento per i commercianti e polemiche sui ritardi.

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Un Consiglio Comunale congiunto per discutere il futuro della metropolitana.
Il 16 gennaio 2025, Rivoli ha ospitato un Consiglio Comunale congiunto con Collegno, durante il quale è stato affrontato il tema cruciale del completamento della metropolitana Rivoli-Collegno. Un’opera considerata strategica e vitale per la mobilità locale, ma caratterizzata da ritardi e disagi che pesano sulle attività commerciali delle aree interessate dai cantieri.

L’emendamento di Fratelli d’Italia per sostenere i commercianti.
I consiglieri comunali di Fratelli d’Italia Rivoli, Valerio Calosso, Vincenzo Vozzo e Federico Depetris, hanno presentato un emendamento al protocollo d’intesa per chiedere la riduzione dell’estensione fisica dei cantieri e misure di supporto per i negozi delle zone coinvolte. “La metropolitana deve essere terminata nei tempi più rapidi e certi possibili,” hanno dichiarato i consiglieri, sottolineando l’importanza di tutelare il tessuto economico locale.

Finanziamenti e tempi di completamento.
L’opera richiede ancora 26 milioni di euro per il completamento e circa 145 milioni per l’acquisto di nuovi treni. Il Governo ha stanziato 8,5 milioni nella recente legge finanziaria, mentre si attende il contributo della Regione Piemonte e del Ministero dei Trasporti. Tuttavia, i tempi di realizzazione sono stati prorogati fino al 2026, un’estensione che preoccupa residenti e commercianti.

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Le polemiche politiche durante la seduta.
Il dibattito è stato segnato da accuse mosse dai consiglieri di Alleanza Verdi Sinistra e Movimento Cinque Stelle, che hanno criticato il Governo per aver destinato 14 miliardi al ponte sullo Stretto di Messina. Federico Depetris, relatore dell’emendamento di Fratelli d’Italia, ha replicato con fermezza, puntando il dito contro gli sprechi legati al bonus edilizio del 110%. “Se non avessimo sprecato 110 miliardi, la metropolitana potrebbe già essere a Cascine Vica e potremmo persino pensare di collegarci alla metro di Parigi,” ha affermato Depetris, ironizzando sulla situazione.

Un’opera strategica per il futuro.
Nonostante le polemiche, il completamento della metropolitana rappresenta una priorità per Rivoli e Collegno. L’infrastruttura è fondamentale per migliorare la mobilità e sostenere lo sviluppo economico del territorio, ma è indispensabile bilanciare i lavori con il supporto ai commercianti e la riduzione dei disagi per la comunità.

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Metropolitana, Protocollo d’intesa Rivoli – Collegno per terminare i lavori, presentato emendamento da Fratelli d’Italia a favore dei commercianti 
Rivoli, 17.01.2025 – Nel corso della seduta straordinaria del Consiglio Comunale congiunto delle Città di Rivoli e Collegno del 16.01.2025, Fratelli d’Italia Rivoli ha presentato un emendamento per chiedere la riduzione dell’estensione dei cantieri e misure a favore dei negozi posti nelle vicinanze dei lavori.

Rivoli ieri ha ospitato un consiglio comunale congiunto con Collegno in una sala gremita di autorità e cittadini.

“La metropolitana è un’opera strategica fondamentale, essenziale e vitale per Rivoli” – hanno dichiarato i consiglieri comunali rivolesi di Fratelli d’Italia Valerio Calosso, Vincenzo Vozzo e Federico Depetris – L’opera deve essere terminata ad ogni costo e nei tempi più rapidi e certi possibili”.

“Per completare l’opera mancano 26 milioni – hanno spiegato i consiglieri comunali del partito di Giorgia Meloni – oltre circa 145 per l’acquisto di nuovi treni. 8,5 milioni sono stati reperti dal Governo con l’ultima finanziaria. Le altre risorse siamo certi che verranno individuate dalla Regione Piemonte, che sostiene l’opera, e dal Ministero dei Trasporti.”

“Il problema, tuttavia, sono i tempi – hanno proseguito Valerio Calosso, Vincenzo Vozzo e Federico Depetris – I cantieri ad oggi sono aperti da oltre 4 anni e la data prevista per l’ultima delle opere è stata spostata al 2026 per una durata complessiva di circa 7 anni: tempi che gettano nello sconforto e preoccupazione i commercianti delle aree interessate dai cantieri. Come Fratelli d’Italia abbiamo presentato un emendamento al protocollo d’intesa per chiedere lo studio e l’attuazione, ove possibile, di una riduzione dell’estensione fisica dei cantieri così da rendere più visibili e meglio accessibili i negozi delle zone interessate dagli interventi. Abbiamo chiesto, inoltre, maggiori aiuti per gli esercizi commerciali a cui la Regione Piemonte sta già lavorando.”

Durante la seduta del Consiglio Comunale congiunto non sono mancati momenti di polemica, fuori luogo, contro il Governo da parte dei consiglieri di Alleanza Verdi Sinistra e Movimento Cinque Stelle che accusano l’Esecutivo di aver messo 14 miliardi per il ponte sullo Stretto di Messina quando potevano destinare risorse alla Metropolitana. La replica alle accuse durante la seduta è stata affidata al consigliere comunale Federico Depetris di Fratelli d’Italia, relatore dell’emendamento: “Se non avessimo sprecato 110 miliardi di euro per il bonus edilizio del 110% la metropolitana domani arriverebbe a CascineVica, dopodomani a Rivoli Centro e la prossima settimana a porteremmo la metro fino all’Ospedale. E – concludendo con una battuta – il prossimo mese potemmo persino pensare di collegarci alla metropolitana di Parigi.”

“Non accettiamo lezioni da chi ha sprecato 110 miliardi dei contribuenti per far ristrutturare seconde case, quando con quelle risorse – spiega ora Federico Depetris – potremmo finire tutte le grandi opere strategiche che servono alla Nazione.”


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