Effettua una nuova ricerca
More results...
Da gennaio del prossimo anno i turisti in vacanza a Torre del Greco pagheranno l’imposta sul soggiorno. Dopo la giunta, anche il Consiglio comunale che si è svolto giovedì, ha deciso di approvare la delibera che impone il versamento di un contributo quotidiano ai visitatori, italiani e stranieri, che sceglieranno di dormire in città da uno a quattordici notti.
Un tributo destinato, così come prevede la normativa, al potenziamento delle attività ricettive e al miglioramento dei servizi turistici sui quali l’amministrazione di centrosinistra guidata dal sindaco Luigi Mennella, sta puntando per rilanciare le attività economiche e ampliare l’offerta occupazionale. L’escamotage adottato da molte amministrazioni sia per disciplinare il flusso dei visitatori nelle città d’arte che per rimpinguare le casse pubbliche, secondo una stima ancora approssimativa, potrebbe portare nelle tasche del Comune una cifra che oscillerebbe tra i duecento e i trecentomila euro.
«Ma la valutazione del quantum», spiega Anna Fiore, assessore con delega a tributi e finanza, «saremo in grado di farla solo in fase di previsione di bilancio. Il 2025 sarà un anno sperimentale, solo dopo tireremo le somme». Di sicuro il Comune che già ha ottenuto il riconoscimento di Torre del Greco città turistica, chiederà il pagamento di una tassa a quei visitatori che resteranno a dormire sul territorio utilizzando hotel, resort, b&b, agriturismo o camere ammobiliate.
Ovviamente, le tariffe saranno differenziate a seconda della categoria di appartenenza della struttura scelta. Saranno del tutto esenti i ragazzi fino a sedici anni; uomini e donne delle forze dell’ordine che utilizzano le strutture ricettive per motivi di lavoro o persone che assistono disabili e malati ricoverati in clinica o in ospedale.
Nell’elenco degli esenti rientrano, tra gli altri, i rifugiati politici, i volontari di associazioni che prestano soccorso in casi di calamità naturali e gli studenti che arrivano da altre zone per frequentare le scuole di Torre del Greco. «L’obiettivo – spiega il sindaco Luigi Mennella – è quello di puntare ad acquisire le risorse necessarie a migliorare le proposte da fornire ai visitatori. Siamo convinti che questo provvedimento ci permetterà di aumentare la presenza dei turisti in città ».
Ma mentre i tecnici del Comune continuano a lavorare per definire nei particolari il regolamento sull’imposta di soggiorno, i privati si organizzano per incrementare la vendita del prodotto turistico, con particolare attenzione ai beni architettonici e alle bellezze del territorio. Titolari di alberghi e bread e breakfast; ristoratori, gestori di lidi e imprenditori che hanno anche partecipato, con l’associazione Fondiaria del Vesuvio e Sviluppo Area Porto alla Borsa Meridionale del Turismo, stanno pensando di tracciare nuovi percorsi, itinerari gastronomici e paesaggistici da proporre ai visitatori.
L’idea sarebbe quella di affidarsi ad agenti-procacciatori ben radicati all’estero, venditori esclusivi interessati a veicolare il prodotto made in Torre del Greco, attraverso pacchetti promozionali completi di soggiorno in alberghi cittadini, prodotti e menù tipici della zona vesuviana, visite guidate a monumenti e chiese; spettacoli e attività di intrattenimento.
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità *****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link
Informativa sui diritti di autore
La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?
Clicca qui
Â
Â
Â
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità *****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link
Informativa sui diritti di autore
La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?
Clicca qui
Â
Â
Â
Informativa sui diritti di autore
Questa è una parte dell’articolo originale
Vuoi approfondire l’argomento, criticarlo, discutere
come previsto dalla legge sul diritto d’autore art. 70
Sei l’autore dell’articolo e vuoi richiedere la rimozione?
Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui
La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: “Il riassunto, la citazione (source link) o la riproduzione di brani o di parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi se effettuati per uso di critica o di discussione, nei limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera; se effettuati a fini di insegnamento o di ricerca scientifica l’utilizzo deve inoltre avvenire per finalità illustrative e per fini non commerciali