Prima panchina per mister Zauli in quel di Sassari
di Edmond Dantes
Prima panchina – Il nuovo Perugia con mister Zauli in panchina al posto dell’esonerato Formisano gioca oggi nel turno infrasettimanale di campionato a Sassari, ore 18.30, contro la Torres.
Per la Sardegna sono stati convocati dal tecnico 25 calciatori i quali sono chiamati a cancellare le ultime delusioni di campionato in un terreno di gioco ed in uno stadio difficle da espugnare per tutti.
Per il neo tecnico biancorosso, in breve tempo, ci sarà da lavorare per cercare di ricreare una identità di squadra e, solamente dopo un ulteriore ciclo di allenamenti ci sarà la possibilità di chiedere anche un gioco ed un automatico modo di stare in campo.
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Puntare quanto meno su di una voglia di riscatto ed una unità di intenti del gruppo sarà quello su cui il neo tecnico biancorosso dovrà contare senza andare anche lui a trovare alchimie tattiche particolarmente illuminanti come era in uso ideare e studiare il precedente allenatore.
La scelta degli undici iniziali, quindi, potrebbe ricadere su alcuni punti che dovranno diventare fermi e non oggetto di continui cambiamento ovvero Gemello in porta, Angella in difesa, Bartolomei a centrocampo e Montevago in attacco.
Degli altri sette, qualora dovesse essere confermato il modulo prescelto, maggiori possibilità di impiego sembrerebbero avere Mezzoni e Giraudo insieme con Giunti e Torrasi in mezzo e Seghetti in avanti.
La Torres, squadra che occupa la parte alta della classifica, attende un Perugia ferito con la volontà e necessità di dover tornare alla vittoria casalinga che manca da due mesi.
I riultati interni della formazione sarda, infatti, non sono stati brillanti e sono frutto di una sola vittoria all’esordio con la Vis Pesaro e poi di tre pareggi ed una sconfitta.
La squadra di mister Greco, praticamente al completo, pur essendo partita come una tra le favorite della stagione, non ha ancora acquisito la giusta serenità e continuità lasciando quindi aperti i dubbi sul reale obiettivo di campionato da dover conseguire.
La difesa, allo stato attuale, sembrerebbe costituire l’anello debole della squadra isolana che resta comunque ben organizzata e con nomi in rosa che avrebbero meritato altri palcoscenici.
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I continui pericoli e reti subite, ben 12 una in meno del Perugia, molte delle quali prese da calci piazzati potrebbero diventare un’arma in più da prendere in considerazione da parte degli uomini di Zauli.
A centrocampo occhio all’esterno Guiebre del Burkina Faso autore di due reti nella trasferta vincente di Legnago che sembra avere acquisito un particolare stato di forma.
Al “Vanni Sanna”il Perugia dovrà sudare le proverbiali sette camicie per portare a casa punti importanti
nonostante anche i precedenti parlino chiaramente a favore dei locali: 13 vittorie torresine contro le cinque dei Grifoni, l’ultima delle quali risalente al 1990.
Arbitro: Valerio Pezzopane di L’Aquila
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