Polemiche e disagi: mentre i treni non passano più, il maltempo sferza tutto il territorio

CORIGLIANO-ROSSANO – Chiudiamo questa settimana affermando che il nostro territorio è in “allerta rossa”… da sempre. I treni non passano più, le grandi opere non partono, il lavoro rimane una chimera… intanto abbiamo anche dovuto affrontare la tempesta Gabri. Ne abbiamo parlato nell’ultima puntata dell’Eco in diretta con Andrea Ferrone, segretario generale comprensoriale della Cgil e Massimiliano Morello,  dirigente territoriale di Fratelli d’Italia; in collegamento abbiamo avuto il capo della Protezione Civile Calabria, Domenico Costarella, e il sindaco di Corigliano-Rossano, Flavio Stasi per l’emergenza meteo

Il maltempo, infatti, non ha dato tregua in questa settimana. Tra la meraviglia per la coltre bianca e i tanti disagi. C’è stato un intervento dell’associazione bersaglieri per sgomberare la Provinciale 188 da un albero abbattuto dalla neve.  Altri alberi caduti hanno bloccato la SP 188, dove i mezzi del comune hanno cercato di arginare il problema. Inoltre molte aree interne sono rimaste senza energia elettrica. Le strade provinciali 187 e 188 sono state percorribili solo per casi di emergenza.  Così è scoppiata anche la polemica politica legata al maltempo. Stasi ha accusato la Provincia di essere latitante: zero spazzaneve e spargisale. Prontamente è arrivata la risposta della Provincia al sindaco di Corigliano-Rossano: «Presenti e operativi» Mentre i cittadini della comunità montana di Co-Ro hanno ringraziato il Comune per «l’ntervento provvidenziale». 

Inoltre è arrivata la tempesta “Gabri” che si è abbattuta su un territorio fragile, causando frane, smottamenti e caduta di alberi. Nella Sila Greca diverse frane hanno interessato la strada provinciale 250, nel comune di Paludi. Interventi dei vigili del fuoco, invece, per verificare la stabilità di alcuni alberi nel comune di Corigliano-Rossano. Sempre a causa della tempesta Gabri abbiamo vissuto una vera e propria notte da incubo. Paura per una partoriente. L’ambulanza del 118 non arriva, a soccorrere la donna però sono stati i fuoristrada del Magna Grecia off Road. Intanto è stata una notte allucinante per Vigili del fuoco e operatori della ProCiv a causa di allagamenti, smottamenti e caduta alberi. Per fortuna, però, non si è registrato alcun danno grave. Anche ad Altomonte diverse strade sono dissestate e i cittadini chiedono il regolare ripristino. L’incuria del manto stradale è notevolmente accentuata dalle piogge, che contribuiscono a peggiorare lo stato delle buche, dei dissesti e degli avvallamenti già presenti.

Altra nota dolente di questa settimana è la linea ferroviaria jonica che «non riaprirà» il 19 gennaio; ci vorrà giugno… forse! Per questo i pendolari jonici sono sul piede di guerra: «Per quattro mesi negato inutilmente il diritto alla mobilità». Per quanto riguarda i ritardi dei lavori alcuni sostengono che ci sia stato un ritardo nella progettazione, altri che i soldi del PNRR siano stati cancellati. La realtà è che tra Sibari e Cariati non si è mosso un chiodo in 4 mesi e un territorio è stato tenuto inutilmente “prigioniero”. Chiarello: «Dicono che il Meridione sia la “locomotiva” d’Italia, ma qui non si muove nulla. La protesta potrebbe essere l’unico modo per scardinare questo sistema che ci sta conducendo verso una morte lenta». Al medesimo tema è stato dedicato il Corsivo del nostro direttore Marco Lefosse “Pensano che qui abbiamo l’anello al naso” nel quale si spiega che «alla fine della fiera la ferrovia jonica da Sibari a Catanzaro rimarrà chiusa per un anno ma ai piani alti esultano… e tutto va bene Madama la Marchesa».

Buone notizie, invece, sul fronte della sanità. Infatti è stato riattivato il reparto Medicina al Chidichimo.«Con la riattivazione di questo reparto si inaugura una nuova era per l’intero Alto Jonio Cosentino un capitolo di storia che scriveremo insieme con l’obiettivo di migliorare la qualità dei servizi sanitari offerti e di assicurare un avvenire più prospero e dignitoso». Esulta, dopo questa notizia, Aurelio che plaude a Occhiuto, Straface e Gallo. Il consigliere comunale di Forza Italia: «Un risultato che testimonia l’attenzione che il governo regionale ha voluto e saputo dedicare a questo territorio».

Per quanto riguarda l’attualità, si torna a parlare delle patenti sospese. L’ira di chi è stato sanzionato: «Le pene dovrebbero essere commisurate ai diritti». La recente ondata di multe e sospensioni di patenti solleva una questione sociale e costituzionale. La denuncia di un trasgressore: «Giusta la sospensione della patente se solo lo Stato mi mettesse nelle condizioni di poter usufruire dei mezzi di trasporto».

Invece, spostando l’attenzione su Corigliano-Rossano, l’Associazione Commercianti Territorio Corigliano chiede un incontro, ma Stasi non risponde. La richiesta è stata protocollata a settembre. «Non può esserci progresso senza un dialogo costruttivo. È necessario prenderne atto per il bene della comunità e del suo sviluppo». Sempre a Corigliano-Rossano si trova la baraccopoli del ponte Almirante: un pugno allo stomaco nel cuore della città. A denunciare questa situazione di degrado è il Movimento del Territorio con Pasqualina Straface che si fa portavoce del malcontento dei residenti «che convivono da tanto tempo con questa situazione». Altri disagi registrati dai bambini del plesso Gran Sasso, al freddo e al gelo da novembre. L’impianto di riscaldamento all’interno del plesso scolastico di Rossano scalo sarebbe malfunzionante da ormai tre mesi nella totale indifferenza del Comune. Nessuno fino ad oggi è intervenuto e i genitori denunciano: «Abbiamo intere classi malate».

Apriamo la pagina della cronaca con l’incendio di un’autovettura a Rossano scalo. Arrestato, sempre a Co-Ro, l’Assistente Capo della Penitenziaria perchè sorpreso con 3 smartphone e droga. È stato ritenuto potenzialmente plausibile che gli apparecchi telefonici fossero destinati a essere introdotti all’interno della struttura carceraria. Durante le ricerche effettuate nell’abitazione è stato recuperato anche della cocaina. Fermato sulla Statale 106 con un carico di eroina: arrestato un giovane corriere della droga. L’uomo di nazionalità italiana è stato fermato dai finanzieri della Tenenza di Montegiordano. La droga, proveniente dalla Puglia, era diretta verso Reggio Calabria. Retata dell’Antimafia: Estorsioni alle imprese sui cantieri del Terzo Megalotto. Sei misure cautelari eseguite dalla Dia con il coordinamento della Procura distrettuale antimafia. Indagini partite dalla denuncia di un’impresa vittima di estorsione. Il Governatore della Calabria, Roberto Occhiuto, plaude all’operazione dell’Antimafia: «In Calabria lo Stato c’è ed è forte». 

Apriamo lo spazio dedicato alla cultura parlando della nuova sfida per il Carnevale di Castrovillari: dovrà adeguarsi al Decreto sicurezza. «Non bastano 50 mila euro». La Pro Loco, in sinergia con Amministrazione e Prefettura, è al lavoro per trovare soluzioni che garantiscano lo svolgimento dell’evento nel rispetto delle nuove regole, senza rinunciare all’essenza della manifestazione. Il regista Antonio Iapichino incontra gli studenti del Polo Liceale. Atena Teatro si propone di diventare un centro culturale di riferimento per l’intera provincia, promuovendo il teatro come strumento educativo e inclusivo. Al Museo della Sibarirtide arriva la nuova mostra “Reversio” che presenta reperti ricomposti da frammenti illecitamente trafugati e da frammenti rinvenuti negli scavi, unendo storie di saccheggio e recupero. La Calabria del nord-est si candidi a Capitale Europea della Cultura. La proposta arriva dallo storico Franco Filareto che rilancia l’unicità di un territorio che condivide un patrimonio valoriale, memoriale e identitario unico al mondo e fa un appello forte affinché si crei «massa critica». 

Per quanto riguarda gli appuntamenti legati alla fede, la Diocesi è pronta per la Settimana di preghiera per l’unità dei Cristiani. Il tema si ispira al brano del Vangelo di Giovanni: “Credi tu questo?”. Un invito ad attingere a tale eredità comune e ad approfondire la fede che unisce tutti i cristiani.

Chiudiamo con lo sport. Corigliano-Rossano si prepara ad ospitare il campionato interregionale di Taekwondo. L’evento è organizzato in collaborazione con Fita- Comitato regionale Calabria, Regione Calabria e Sport e Salute, si terrà il 1° e il 2 Febbraio 2025