Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#adessonews
Affitto Immobili
Agevolazioni - Finanziamenti
Aste Abruzzo
Aste Basilicata
Aste Calabria
Aste Campania
Aste Emilia Romagna
Aste Friuli Venezia Giulia
Aste Italia
Aste Lazio
Aste Liguria
Aste Lombardia
Aste Marche
Aste Molise
Aste Piemonte
Aste Puglia
Aste Sardegna
Aste Sicilia
Aste Toscana
Aste Trentino Alto Adige
Aste Umbria
Aste Valle d'Aosta
Aste Veneto
Auto - Moto
bed & breakfast
Immobili
la Soprintendenza si oppone al progetto del Governo di esporlo a Pechino #finsubito prestito immediato


Milano, 31 ottobre 2024 – Troppo grande, ma soprattutto troppo fragile e quindi “prezioso” per affrontare un viaggio fino in Cina. La Soprintendenza ai Beni architettonici della Lombardia ha posto il suo veto alla richiesta avanzata dal Governo di poter esporre a Pechino il “Quarto Stato”, il celeberrimo quadro di Pellizza da Volpedo, che da due anni ha trovato casa alla Gam la Galleria d’arte moderna di Milano. L’opera – che com’è noto rappresenta le prime lotte per i diritti della classe proletaria italiana a cavallo fra la fine del XIX secolo e l’inizio del Ventesimo, e raffigura un corteo di braccianti a Volpedo, in provincia di Alessandria, con in primo piano tre lavoratori fra cui una donna – era stata scelta da Palazzo Chigi per accompagnare il viaggio di Stato del presidente della Repubblica in programma dal 6 al 12 novembre. Un quadro dal valore fortemente simbolico, da portare in un Paese che pur essendosi aperto da decenni all’economia di mercato e alla libera impresa è ancora ufficialmente governato dal Partito Comunista. “Le dimensioni del “Quarto Stato”, cinque metri e mezzo di base per tre metri d’altezza, e le intrinseche condizioni del dipinto a olio, ne sconsigliano un trasloco da dove si trova ora, in condizioni di perfetta conservazione”. Soprattutto, un viaggio di migliaia di chilometri. Solo 1.500 quelli da Shanghai, fra le tappe del viaggio di Stato in Cina di Mattarella, che incontrerà il suo omologo Xi Jinping.

Il presidente cinese Xi Jinping incontrerà Mattarella

La tela diplomatica

L’interesse improvviso del Governo Meloni per il “Quarto Stato” aveva alla sua base una motivazione diplomatica. Se il viaggio in sé aveva come sua ragione d’essere i 700 anni dalla morte di Marco Polo, forse l’”italiano” ancora oggi più famoso in Cina, la scelta di portare il dipinto di Pellizza voleva essere un modo indiretto, e raffinato, per omaggiare il Partito comunista cinese, ancora oggi di matrice “popolare”, e ricucire così i rapporti dopo l’uscita di Roma dall’intesa commerciale della “Via della Seta” . Tra l’altro da parte di un presidente del Consiglio di destra. L’intenzione era quello di esporlo nella grande Sala del Popolo del Parlamento cinese in piazza Tien An Men. Forse dimenticando che proprio quella piazza era stata, fra l’aprile e il giugno del 1989, teatro della sanguinosa repressione costata la vita ad almeno tremila cinesi che protestavano per chiedere più diritti e libertà d’espressione (il numero ufficiale non è mai stato reso noto: si tratta di una stima al ribasso della Croce Rossa internazionale; ci furono inoltre decine di migliaia di feriti).

L’ultimo viaggio

Il “Quarto Stato”, del 1901, ha conosciuto in oltre un secolo di vita diverse tribulazioni. Per vent’anni il governo fascista lo tenne nascosto in un deposito ritenendolo “scomodo” e “pericoloso”. Rivide la luce, è il caso di dire, alla fine della Seconda guerra mondiale quando fu collocato nella Sala della Giunta di Palazzo Marino fino al 1980. Venne poi portato alla Gam, poi esposto nel nuovo Museo del Novecento di piazza Duomo per fare ritorno – questa volta in forma permanente – di nuovo alla Gam. L’unico viaggio che ha affrontato è stato quello del 2022 a Firenze, per le manifestazioni del Primo Maggio nel capoluogo toscano.

Conto e carta difficile da pignorare

Proteggi i tuoi risparmi



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link 

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

Finanziamenti personali e aziendali

Prestiti immediati

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

Prestito personale

Delibera veloce

Finanziamo strutture per affitti brevi

Gestiamo strutture per affitto breve

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui