Digitalizzazione delle imprese e innovazione: al via il progetto Edihamo

La digitalizzazione del territorio al centro del progetto EDIHAMO – European Digital Innovation Hub Abruzzo e Molise, che è stato presentato ai Laboratori Nazionali del Gran Sasso – Infn.

Un evento di grande rilevanza per le imprese e il mondo della ricerca, organizzato da Match 4.0, per sostenere la digitalizzazione delle imprese locali e ad accelerare il trasferimento tecnologico attraverso l’innovazione.

Finanziato con 4 milioni e mezzo di euro dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy, EDIHAMO si propone di rafforzare la competitività del tessuto produttivo delle regioni Abruzzo e Molise, offrendo una serie di servizi avanzati.

Tra questi, spiccano l’intelligenza artificiale, la trasformazione digitale e la creazione di opportunità di networking con stakeholder internazionali. L’obiettivo è creare un ecosistema digitale resiliente, in cui imprese, centri di ricerca e istituzioni possano collaborare per sviluppare soluzioni tecnologiche avanzate e sostenibili.

Il programma dell’evento ha visto la partecipazione di numerosi esponenti delle istituzioni, tra cui l’Assessore regionale alle Attività Produttive Tiziana Magnacca. Sono intervenuti anche esperti e professionisti come Ezio Previtali, Direttore dei Laboratori Nazionali del Gran Sasso dell’INFN, Lorenzo Dattoli, Presidente di Match 4.0, e Christian Corsi, Rettore dell’Università degli Studi di Teramo, insieme ad altri rappresentanti di università, imprese e agenzie di sviluppo.

Un focus particolare è stato dedicato ai servizi innovativi offerti dal progetto, che comprendono la formazione digitale, l’accesso alle risorse di Test Before Invest, la ricerca di finanziamenti e lo sviluppo di competenze nell’ambito dell’Industria 5.0. Grazie a questi strumenti, le imprese locali avranno l’opportunità di accelerare il loro processo di digitalizzazione e adottare soluzioni tecnologiche all’avanguardia, capaci di coniugare innovazione e sostenibilità.

Il ruolo fondamentale dei Laboratori Nazionali del Gran Sasso dell’INFN nel progetto EDIHAMO è stato al centro dei dibattiti. L’INFN, con il suo expertise nella ricerca scientifica e tecnologica, è uno dei principali attori che contribuiranno a rafforzare la capacità di innovazione del territorio, promuovendo l’adozione di tecnologie avanzate come l’intelligenza artificiale e le soluzioni legate all’Industria 5.0.

L’evento ha rappresentato anche un’importante occasione di networking tra le imprese locali, le istituzioni e i centri di ricerca, con l’obiettivo di avviare sinergie che possano favorire la crescita digitale delle regioni Abruzzo e Molise.

“I servizi riguardano la digitalizzazione, l’intelligenza artificiale, i calcoli ad alta prestazione, la cibersecurity. I servizi sono di valutazione per quelli che chiamiamo nuovi test before invest, cioè la modellizzazione del servizio e poi l’assistenza per partecipare ai bandi e la formazione. Questi sono i servizi che sono per le imprese e per le pubbliche amministrazioni o completamente gratuiti o molto molto scontati”, afferma Ercole Cauti, direttore di Match.

“Noi abbiamo all’interno centri di ricerca, tutte e quattro le università, Telespazio, l’Infnf, quindi noi metteremo a disposizione delle aziende per aumentare il proprio livello di competitività, attraverso la digitalizzazione e attraverso tanti strumenti, affinché possano completare all’interno del mercato globale e aumentare il loro valore aggiunto interno”, ha commentato il presidente di Match Lorenzo Tattoli.

“Sono coinvolte tutte le imprese che hanno necessità di affrontare i temi di innovazione tecnologica, anche perché il progetto nasce proprio con questo obiettivo, cioè quello di facilitare le conoscenze. Noi abbiamo 31 partner nel progetto, ma abbiamo anche importanti istituzioni. Con l’Istituto nazionale di Fisica e nucleare stiamo già affrontando insieme al suo direttore Ezio professor Ezio Previtali il tema del trasferimento tecnologico che è una cosa che sta molto molto a cuore a Confindustria”, ha precisato Silvano Pagliuca presidente di Confindustria Abruzzo

Ezio Previtali direttore dell’Infnf ha poi concluso: “L’Infn ha sempre investito molto nel calcolo , nelle alte prestazioni e siamo il nodo nazionale della rete di calcolo avanzata. Quello che vogliamo con questo progetto è mettere questo nodo di calcolo ad alta potenza a disposizione delle aziende, quindi lavorare con queste ultime e con gli altri gruppi accademici per fare in modo che questo nodo diventi fruibile da tutti e che possa portare lo sviluppo del calcolo ad alte prestazioni anche sul territorio”.