Muore colpito in testa dal montacarichi  – L’Aquila #finsubito prestito immediato

VILLAVALLELONGA. Un colpo violento alla testa, dovuto al crollo di una carrucola artigianale costruita per il sollevamento di oggetti di grandi dimensioni. Evasio Ferrari, 58enne di Villavallelonga, ha perso la vita mentre era impegnato in alcuni lavori di sistemazione dell’abitazione presa in affitto dalla figlia. Assieme al genero avevano costruito il marchingegno per il trasporto del mobilio nella soffitta al secondo piano di un’abitazione in via Cavour. Avevano appena caricato una grossa stufa e iniziato le operazioni di salita, quando l’impianto si è rotto. La stufa è caduta a terra, mentre l’attrezzatura che costituiva la carrucola ha travolto l’uomo. A lanciare l’allarme il compagno della figlia, che al momento dell’incidente si trovava all’interno dell’abitazione. Il forte boato lo ha attirato sul balcone. Solo a quel punto si è reso conto dell’accaduto.
Sul posto l’elicottero del 118. All’arrivo dei sanitari, però, l’uomo era già morto, e non è stato possibile fare altro che constatarne il decesso. Intervenuti per i rilievi i carabinieri della stazione di Trasacco, che hanno ricostruito la dinamica dei fatti e inviato un rapporto al pm di turno della procura di Avezzano, Maurizio Maria Cerrato, che ha disposto la riconsegna della salma alla famiglia. La notizia della tragedia ha fatto il giro del borgo e sconvolto la piccola comunità. Evasio da anni viveva con la famiglia nella periferia romana e lavorava in Vaticano, pur facendo spesso ritorno a Villavallelonga. Nel 2021 l’episodio che aveva sconvolto la sua vita, vale a dire la morte improvvisa del figlio Angelo, appena 21enne, in seguito a un incidente stradale a Ciampino. Qualche mese fa la figlia Claudia e il suo compagno avevano rilevato un’attività commerciale del posto, una macelleria.
In queste ultime settimane erano impegnati nel trasloco, decisi a mettere radici in paese. Avevano preso in affitto una mansarda ed Evasio aiutava come poteva nei lavori di sistemazione. Si resta ora in attesa di conoscere la data dei funerali. (a.p.)
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