L’Espresso compie 70 anni. La testata fondata da Eugenio Scalfari, “icona” dell’informazione e del giornalismo di inchiesta in Italia, che ha raccontato tutti i momenti più importanti della storia culturale e politica del nostro Paese, inaugura per l’occasione un profondo rinnovamento, che è stato presentato ieri sera. Da poco più di un anno il newsmagazine è controllato al 100% dal Gruppo Ludoil Energy della famiglia Ammaturo, dopo un periodo nell’orbita della BFC Media di Danilo Iervolino, che l’aveva acquistato a sua volta dal Gruppo GEDI. Oggi il giornale si presenta sul mercato come un nuovo sistema multimediale e una robusta organizzazione commerciale. Alla nuova concessionaria interna – guidata dalla Direttrice Commerciale ed Eventi Nicoletta Barci (che vanta esperienze in Sky cui è seguito un periodo come libera professionista) – che si occupa della gestione diretta delle opportunità pubblicitarie e di partnership strategiche, e al gruppo di investitori istituzionali legati alla proprietà, si affiancano Oyster di Domenico Marasco e Publimaster. Al coordinamento delle attività di raccolta pubblicitaria è arrivato inoltre Fabrizio Piscopo in qualità di General Media Advisor, con l’obiettivo di ottimizzare le performance commerciali e valorizzare ulteriormente il posizionamento del brand L’Espresso nel mercato. Nel 2023 la raccolta era stata seguita da BFC Media, mentre l’anno scorso, quando ha raggiunto i 2 milioni di euro tra cartaceo e digitale, l’ha curata Oyster.
Sistema multimediale
Viene rafforzato ora un ecosistema multimediale che integra la solidità del magazine cartaceo con una presenza digitale completamente rinnovata, pensata per rispondere alle esigenze di un pubblico sempre più connesso. A questo si aggiunge una programmazione di eventi live dedicati all’approfondimento di tematiche centrali per il giornale. Con l’acquisizione de L’Espresso da parte del Gruppo Ludoil, avvenuta nel dicembre 2023, l’obiettivo dell’editore Donato Ammaturo è infatti quello di trasformare il settimanale, che vanta una diffusione media (dichiarata dall’editore) di 156.000 copie, in una moderna media company. Contemporaneamente, la linea editoriale del direttore Emilio Carelli resta fedele alla tradizione, tra politica, economia e cultura ma anche tematiche come mobilità, design, sostenibilità, innovazione, food e lifestyle. Questi contenuti saranno presentati in una varietà di formati, studiati per rispondere alle esigenze di un pubblico sempre più diversificato e attento. Previsti anche 8 speciali su temi verticali come sostenibilità, Vinitaly e innovazione oltre alla celebrazione dell’anniversario.
Il digital
Con la guida del nuovo responsabile de L’Espresso.it e dei social, Felice Florio, sarà online già tra due settimane un restyling completo del sito web e dell’app, pensati per offrire un’esperienza di lettura ancora più immersiva e interattiva in logica mobile first. Attualmente, il sito ha 14,2 milioni di impressions e 6,3 milioni di utenti\mese. La nuova piattaforma si avvale del supporto del tech partner Fytur. Gli account social, con una grafica rinnovata, diventeranno uno spazio centrale di dialogo e approfondimento, trasformandosi in un vero e proprio hub di confronto diretto con i lettori, oltre a una fonte di notizie sempre aggiornate. Infine, i podcast rappresenteranno un elemento chiave dell’innovazione: attraverso contenuti esclusivi e format creati su misura, offriranno nuovi modi di raccontare e interpretare la realtà, capaci di attrarre le nuove generazioni e raggiungere un’audience ancora più ampia.
Eventi e operazioni speciali
L’Espresso rafforzerà anche la sua presenza nel mondo degli eventi live. Questi appuntamenti rappresenteranno un’occasione unica per approfondire temi di attualità e interesse, creando un dialogo diretto con il pubblico di riferimento. Per i 70 anni del giornale è stata anche varata la digitalizzazione del vasto archivio del settimanale. Sarà quindi possibile accedere agli articoli che hanno raccontato decenni di storia italiana e internazionale. Anche su questi lavorerà il Marketing Director Emanuele Bernava.
Obiettivi
L’obiettivo per la raccolta – ha detto Piscopo a Dailyonline – è il raddoppio del risultato 2024, quindi 4 milioni e possibilmente migliorarlo anche, con almeno il 60% dal digital e il 40% dal cartaceo, ma in logica totalmente integrata. La strategia è quella di un rilancio fisico e digitale. La realizzazione del sito è un momento topico di questa avventura. Saranno operativi quasi 50 agenti complessivamente. Le technicalities le stiamo affrontando in questi giorni per avere un sistema semplice ed efficiente. All’interno della strategia della concessionaria abbiamo vari mezzi, tra cui anche speciali e guide. Puntiamo quindi sulla strategia phygital: digitale e fisica che influisce anche sulla vendita (e l’acquisto) della pubblicità, che diventa integrata”. L’obiettivo è raddoppiare anche il numero di abbonati, che sono al momento 37mila di cui 25mila di carta.
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