Fondi per Umbria, via a Medietruria, 10 milioni per lavori su 79 interventi
Fondi per Umbria – Avviato il primo stralcio per la Medietruria con 10 milioni di investimenti. Il progetto, che prevede lavori su un totale di 79 interventi, è stato avviato con il finanziamento della prima parte dei lavori. Il progetto della Medietruria, fondamentale per il miglioramento delle infrastrutture locali, segna un passo decisivo per il futuro della regione.
Incrementato il finanziamento per l’aeroporto. Originariamente previsto un importo di 6,5 milioni di euro per l’ampliamento dell’aeroporto, ma grazie a un intervento del Governo, la somma è stata portata a 11,5 milioni di euro. Il contributo aggiuntivo di 5 milioni rappresenta una spinta significativa per lo sviluppo e la valorizzazione dell’infrastruttura aerea, ritenuta cruciale per il potenziamento della mobilità e delle opportunità economiche della zona.
Fondi per l’FCU, 55 milioni per il completamento della linea ferroviaria. Un altro tassello importante riguarda il potenziamento della Ferrovia Centrale Umbra (FCU), con il contributo di 55 milioni di euro destinato a completare il tratto che collega Terni a Sansepolcro. L’obiettivo è quello di rendere il servizio ferroviario più efficiente e competitivo, aumentando la capacità di trasporto e migliorando la connessione tra le città.
Questi investimenti sono considerati determinanti per il futuro della regione, con l’obiettivo di migliorare la qualità dei servizi e delle infrastrutture. Con l’inizio dei lavori per la Medietruria e l’ampliamento delle risorse destinate all’aeroporto, la regione si prepara a affrontare nuove sfide di crescita e sviluppo. Il finanziamento per l’FCU rappresenta un ulteriore impegno verso la modernizzazione e l’innovazione, che porterà benefici concreti per la comunità locale.
Il Comitato interministeriale per la programmazione economica e lo sviluppo (Cipess), nel complesso, ha approvato il finanziamento di oltre 80 milioni di euro per un nuovo pacchetto di interventi infrastrutturali destinati all’Umbria. I fondi sono stati destinati a diverse opere con l’obiettivo di migliorare i collegamenti della regione, sia a livello locale che nazionale, nonché di valorizzare il patrimonio culturale e religioso legato a San Francesco.
Il programma approvato fa parte di un ampio piano che coinvolge vari ministeri, e che si concentra su infrastrutture strategiche per il territorio, fra cui, come detto, la stazione Alta Velocità Medioetruria, l’Aeroporto internazionale dell’Umbria, la Ferrovia Centrale Umbra e interventi di rinnovamento nei luoghi di culto e di grande rilevanza storica, come Assisi.
Nel dettaglio, i fondi sono così suddivisi:
- 10 milioni di euro per il primo stralcio della nuova stazione ferroviaria ad alta velocità, che sorgerà al confine tra Umbria e Toscana, in località Creti. Questo intervento si inserisce in un più ampio progetto volto a migliorare la connettività ferroviaria nella regione, offrendo collegamenti rapidi con altre aree del Paese.
- 2 milioni di euro per lavori di ristrutturazione e abbattimento delle barriere architettoniche sulle scale mobili della Porta Nuova di Assisi, uno degli accessi principali alla città che ospita il celebre Basilica di San Francesco.
- 3,7 milioni di euro sono stati destinati alla riqualificazione dell’Orto di San Francesco, nell’ambito del progetto di sviluppo del Santuario di Santa Maria degli Angeli. Questo intervento avrà un impatto significativo sul recupero di uno degli spazi storici legati alla figura di San Francesco.
- 3 milioni di euro per la valorizzazione dei beni culturali e delle destinazioni religiose legate al Sacro Convento di Assisi, uno dei luoghi più visitati e importanti del panorama religioso mondiale.
- 2 milioni di euro sono previsti per la realizzazione di un percorso ciclo-pedonale lungo la Via di Francesco, il cammino che ripercorre i luoghi legati alla vita del santo, rendendo la regione sempre più accessibile e fruibile ai turisti.
- 5 milioni di euro per potenziare e ammodernare ulteriormente l’Aeroporto internazionale dell’Umbria, migliorando così la capacità di accoglienza e il collegamento della regione con altre destinazioni nazionali e internazionali.
- Infine, sono stati stanziati 55 milioni di euro per l’ammodernamento della tratta finale della Ferrovia Centrale Umbra, con l’obiettivo di migliorarne la tecnologia e l’infrastruttura, per garantire un servizio più efficiente e veloce.
Questi interventi si inseriscono in un progetto complessivo che ha l’obiettivo di celebrare, nel contesto degli 800 anni dalla morte di San Francesco, la figura del santo e il suo impatto sulla regione, rendendo l’Umbria più moderna, connessa e accessibile, ma anche più valorizzata dal punto di vista culturale e religioso.
La Regione Umbria ha espresso soddisfazione per il risultato ottenuto, sottolineando come questi fondi siano un importante passo verso la valorizzazione del territorio e l’incremento della sua competitività, anche a livello internazionale. Gli interventi, oltre a rappresentare un’occasione per festeggiare il grande anniversario francescano, contribuiranno a rafforzare le infrastrutture regionali, rendendo l’Umbria più integrata con il resto del Paese.
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