Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#adessonews
Affitto Immobili
Agevolazioni - Finanziamenti
Aste Abruzzo
Aste Basilicata
Aste Calabria
Aste Campania
Aste Emilia Romagna
Aste Friuli Venezia Giulia
Aste Italia
Aste Lazio
Aste Liguria
Aste Lombardia
Aste Marche
Aste Molise
Aste Piemonte
Aste Puglia
Aste Sardegna
Aste Sicilia
Aste Toscana
Aste Trentino Alto Adige
Aste Umbria
Aste Valle d'Aosta
Aste Veneto
Auto - Moto
bed & breakfast
Immobili
Infrastrutture di ricarica elettrica: scadenza imminente fondi PNRR #finsubito prestito immediato


La scadenza per richiedere i fondi previsti dal terzo bando del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) sulle infrastrutture di ricarica elettrica è ormai imminente.


Questo bando, gestito dal Ministero dell’Ambiente e per la Sicurezza Energetica, mira a potenziare l’infrastruttura di ricarica per veicoli elettrici sia su strade urbane che extraurbane, con l’obiettivo di sostenere la transizione verso una mobilità sostenibile.

La misura è parte della Missione 2, Componente 2, Investimento 4.3 del PNRR, che destina complessivamente oltre 741 milioni di euro. I fondi sono ripartiti su tre linee d’azione: installazione di stazioni di ricarica rapide su strade extraurbane, stazioni rapide per contesti urbani, e stazioni sperimentali con stoccaggio energetico.

Infrastrutture di ricarica elettrica: ultimi giorni per richiedere i fondi del PNRR

Questi fondi rappresentano una grande opportunità per accelerare la transizione elettrica in Italia, promuovendo al contempo un accesso equo ai servizi di ricarica. Le amministrazioni locali e gli operatori hanno ora solo pochi giorni per assicurarsi un sostegno essenziale per sviluppare una rete di ricarica adeguata a un futuro di mobilità sostenibile.

Dal 29 ottobre, le amministrazioni comunali e gli operatori del settore possono accedere al portale dedicato e inoltrare le loro richieste di agevolazione, ma la finestra per farlo si chiuderà alle ore 18:00 del 13 novembre.

Dettagli delle misure

Il progetto prevede che le risorse siano assegnate tramite bandi annuali, dove ogni anno sono resi disponibili i fondi previsti, incrementati da eventuali risorse residue di bandi precedenti. Nello specifico, due decreti ministeriali approvati il 12 gennaio 2023 hanno stabilito i criteri per la concessione dei fondi: uno per il contesto urbano, con l’obiettivo di realizzare almeno 13.755 stazioni di ricarica, e l’altro per le strade extraurbane, dove sono previste almeno 7.500 stazioni super veloci.

Per la gestione e il monitoraggio di queste strutture, il Ministero ha delegato il Gestore dei Servizi Energetici (GSE), che gestisce la Piattaforma Unica Nazionale (PUN). Questa piattaforma è una risorsa essenziale per i Comuni, poiché permette di accedere a informazioni aggiornate su infrastrutture esistenti e piani di sviluppo futuri, finanziati sia con fondi pubblici sia con investimenti privati.

Norme e procedure per l’autorizzazione

Le amministrazioni comunali devono seguire un iter specifico per l’autorizzazione delle nuove infrastrutture di ricarica, regolamentato dal Decreto Legge 76/2020. In particolare, per ottenere il contributo, le infrastrutture che sorgono su suolo pubblico richiedono l’autorizzazione dell’ente proprietario per l’occupazione del suolo e per i lavori di connessione alla rete elettrica. Sebbene l’installazione di queste infrastrutture sia considerata “edilizia libera” e non richieda il permesso di costruire, il Comune deve comunque emettere un’autorizzazione per la costruzione e l’uso del suolo, con una validità minima di dieci anni.

Selezione e trasparenza nelle assegnazioni

Per tutelare la concorrenza e garantire la trasparenza, il decreto richiede che le richieste di autorizzazione siano pubblicate sul sito istituzionale del Comune. Se ci sono più richieste per la stessa area e la concessione a più operatori non è fattibile, il Comune deve procedere con una selezione trasparente che rispetti criteri di equità e imparzialità.

Verso una mobilità elettrica sostenibile

L’obiettivo principale di questi finanziamenti è facilitare l’installazione di infrastrutture di ricarica, anche in zone meno servite, dove il ritorno economico potrebbe non essere immediato, lasciando alle iniziative private le aree più richieste. I Comuni sono invitati a individuare le aree più strategiche per la mobilità elettrica, anche basandosi sull’analisi delle attuali e potenziali esigenze di trasporto.

Documenti utili



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link 

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

Finanziamo strutture per affitti brevi

Gestiamo strutture per affitto breve

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui