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Il derby finisce 0 a 0 per il Perugia!

di Edmond Dantès
E’ finita 0 a 0 la gara tra Perugia e Ternana ma a festeggiare sotto la curva nord a fine gara sono stati i tifosi ed i giocatori del Perugia. Per cui il pareggio, a giudicare dalla esultanza biancorossa, va visto come una vittoria per la squadra allenata da mister Zauli che, alla terza gara sulla panchina del Grifo, riesce ad avere la prima soddisfazione della sua nuova esperienza professionale.

Ma il Perugia, al cospetto di una squadra più forte e meglio organizzata che ha fatto vedere soprattutto nel secondo tempo che se vuole con tre passaggi a centrocampo riesce ad arrivare fino dentro l’area di rigore dove ha mancato nel guizzo finale un pò perchè mancante del suo bomber Cianci un pò perchè, almeno stavolta, ha trovato il portiere Gemello del Perugia ad impedirgli l’emozione del goal, sopratutto nei suoi uomini migliori deve dare di più.

Lo zero a zero contro una grande del campionato va bene anzi benissimo ma a Pineto, nella prossima trasferta, la squadra deve assolutamente cambiare marcia in tutti i suoi elementi.

Lo spettacolo in campo, a giudicare dalla cronaca dei fatti che vedono annotare come pericolose le sole azioni rossoverdi del secondo tempo non è stato così esaltante ma il derby vissuto grazie alla presenza folta e colorita delle due tifoserie ha da solo meritato il prezzo del biglietto.

Il derby, quindi, almeno stavolta non lo ha vinto nessuno proprio perchè entrambe le squadre hanno giocato benino, ognuno a seconda delle proprie possibilità non dando credito alla frase che “il derby non si gioca, si vince”.

Quanto alla cronaca, il primo tiro ed unico in porta del Perugia è stato quello calciato verso la rete avvversaria da Bartolomei  e parato dal portiere avversario al 38′ mentre per la Ternana, dal 57′ in poi, la pressione messa in campo ha fruttato una serie di situazioni davvero pericolose risolte quasi sempre da decisivi interventi di Gemello.

A partire dal doppio intervento consecutivo al 58′ su Donati quasi a botta sicura e da pochi metri dalla propria porta a quello su Aloi al 69′ per poi vedere finire sul proprio lato destro un tiro pericoloso di Ferrante al minuto 89.

In mezzo a tutto ciò il Perugia ha cercato di tamponare, chiudere falle in ogni zona del campo con tanto sacrificio chiesto soprattutto a Giunti a centrocampo ma anche a Di Maggio e con un Seghetti che, entrato bnel secondo tempo, ha dovuto abbassarsi quasi a diventare un centrocampista aggiunto per tutta la durata della frazione di gioco.

L’infortunio di Montevago uscito dal campo a metà del primo tempo ha comunque privato i Grifoni di un punto di riferimento offensivo importante e temuto anche dalla difesa ternana che non è stato possibile sostituire con efficacia da parte di Zauli nè con Matos nè con Sylla.

PROMOSSI: Gemello (finalmente una prestazione con la P anzi la B di BRAVO) – Angella, Giraudo, Plaia, Mezzoni (bravi e coriacei si diceva una volta)- Giunti (bravo a gettare sul campo ogni forza e sudore)- Di Maggio (generoso sempre pronto a rincorrere un pò tutti anche se in fase di attacco non è riuscito a produrre molto)- Zauli (bene anzi benino perchè anche oggi 80 minuti di Matos sono sembrati  troppi)

BOCCIATO: direi sempre lui, Matos eppure tutti gli allenatori lo fanno giocare. Allora mi domando da almeno tre anni, ma cosa fa vedere Matos in allenamento che in partita non fa? Un mistero-Bartolomei (ha fallito il derby ma come è possibile? Ma che ha anche lui che non riesce a dare un marcia in più?)