Davide Rebellin, mozione in Regione per pressare il Coni: «Ridategli l’argento olimpico»

Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito

Cessione crediti fiscali

procedure celeri

 


di
Gabriele Fusar Poli

Veneto, voto all’unanimità sulla medaglia tolta nel 2009 per una presunta positività al doping: il ciclista morto investito era stato assolto nel 2015. «Deve essergli restituita la dignità»

Finanziamenti e agevolazioni

Agricoltura

 

«Deve essergli restituita la dignità di atleta e di uomo». Silvia Maino e Marco Zecchinato, consiglieri regionali vicentini della Lega – Liga Veneta, non hanno dubbi: la medaglia d’argento vinta nel 2008 alle Olimpiadi di Pechino da Davide Rebellin, ciclista professionista veronese e vicentino di adozione, morto il 30 novembre 2022 a Montebello Vicentino, investito da un tir mentre si allenava in sella alla sua amata bici, merita di essere riconsegnata alla sua famiglia

La vicenda della medaglia

La medaglia gli è stata infatti ritirata nel novembre del 2009 per una presunta positività a un farmaco riscontrata in uno dei sette campioni di sangue che gli erano stati prelevati proprio a Pechino e che qualche mese prima erano stati oggetto di ulteriori analisi. Squalificato per due anni, dovette aspettare l’aprile 2015 per venire assolto su tutta la linea in quanto «il fatto non sussiste». Niente medaglia da rimettere al collo, tuttavia: per riottenerla serve infatti che il Coni – Comitato olimpico nazionale italiano «solleciti» il Cio – Comitato olimpico internazionale, nonostante Françoise Antonini, vedova del campione abbia sempre detto «vorrei che gli fosse restituita la medaglia olimpica». Da qui la mozione presentata da Maino e Zecchinato in Consiglio regionale e approvata all’unanimità: «Davide Rebellin ha dato tanto al ciclismo mondiale, e per noi veneti è stato una bandiera di lealtà, sportività e correttezza. Per tale motivo abbiamo chiesto che la Giunta regionale del Veneto si impegni, per quanto nelle proprie possibilità, ad attivarsi per far sì che alla sua famiglia venga restituita la medaglia. Rebellin, grazie ai suoi 30 anni di carriera da professionista, è uno dei ciclisti più longevi e vincenti della storia del ciclismo nazionale e internazionale nonché un vero esempio di abnegazione e di dedizione anche per i giovani, sia corridori che atleti in genere: vogliamo riabilitare la sua memoria di atleta, di uomo e di sportivo veneto».




















































L’incidente e la condanna

Davide Rebellin annunciò il suo ritiro nell’ottobre 2022, dopo aver corso il Veneto Classic sulle strade di casa, ma non aveva alcuna intenzione di appendere letteralmente la bici al chiodo: ogni giorno, infatti, macinava decine e decine di chilometri. Lo stesso programma pianificato anche il 30 novembre 2022 quando all’altezza di Montebello Vicentino, mentre si stava allenando lungo la strada regionale 11, venne travolto in una rotatoria da un tir guidato dal 64enne tedesco Wolfgang Rieke, che dopo l’impatto invece di fermarsi a prestare soccorso si diede alla fuga, tornando in Germania: il camionista è stato poi condannato a quattro anni di reclusione per omicidio stradale e chiamato a risarcire la famiglia con 825 mila euro. 

Ancora morti sulle strade

Negli ultimi giorni la lista dei ciclisti scomparsi mentre facevano ciò che più amavano si è tristemente allungata: il 24 gennaio la promessa 19enne Sara Piffer è stata travolta e uccisa da un’auto a Mezzocorona (Trento), a pochi chilometri dalla sua abitazione di Palù di Giovo, paese natale di due campioni quali Francesco Moser e Gilberto Simoni. Sta invece meglio Alice Toniolli, ciclista 19enne della formazione trevigiana delle Top Girls Fassa Bortolo che il 14 agosto dello scorso anno durante la prova open riservata alle donne del «Circuito dell’Assunta», che si corre lungo le strade di Vittorio Veneto, aveva perso il controllo della sua bici franando addosso alla spalletta in cemento di un ponticello e riportando nell’impatto varie fratture al capo e al corpo.

Iscriviti alla newsletter del Corriere del Veneto

Microcredito

per le aziende

 

31 gennaio 2025 ( modifica il 31 gennaio 2025 | 12:40)

Mutuo 100% per acquisto in asta

assistenza e consulenza per acquisto immobili in asta

 



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Finanziamenti e agevolazioni

Agricoltura

 

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link