Effettua la tua ricerca
More results...
Mutuo 100% per acquisto in asta
assistenza e consulenza per acquisto immobili in asta
La cerimonia ufficiale di consegna delle onorificenze si svolgerà presso il Palazzo del Quirinale il prossimo 26 febbraio alle 11 e 30.
Un carabiniere eroe, un alpinista che gestisce un orfanotrofio in Nepal e un uomo e una donna che hanno creato un luogo per inserire i giovani nel mondo del lavoro. Sono questi i piemontesi e i valdostani premiati da Sergio Mattarella. Il Presidente della Repubblica ha conferito trentuno onorificenze al Merito della Repubblica Italiana a cittadine e cittadini distintisi per il loro impegno nel favorire il dialogo tra i popoli, contrastare la violenza di genere, promuovere un’imprenditoria etica, sostenere il volontariato, aiutare le persone detenute in carcere e garantire il diritto alla salute.
Le onorificenze sono state assegnate anche per atti di eroismo e per attività volte all’inclusione sociale e all’assistenza delle persone con disabilità. La cerimonia ufficiale di consegna delle onorificenze si svolgerà presso il Palazzo del Quirinale il prossimo 26 febbraio alle 11:30.
Gli imprenditori
Tra i premiati spiccano diverse personalità piemontesi e della Valle d’Aosta. Cristiana Poggio, 62 anni, e Dario Odifreddi, 63 pionieri nell’inserimento lavorativo delle nuove generazioni, sono stati insigniti del titolo di Ufficiali dell’Ordine al Merito della Repubblica «per aver deciso di creare un’alleanza con il mondo del lavoro offrendo ai giovani un punto di aggregazione e di conoscenza dei possibili impieghi».
La piazza dei mestieri
I due imprenditori hanno dato vita, nel 2004, alla Piazza dei Mestieri di Torino, una struttura di 7.500 metri quadrati, con sedi successivamente aperte anche a Milano e Catania. Attraverso questa iniziativa, promuovono incontri tra giovani e aziende, favorendo così l’occupazione e l’inserimento lavorativo delle nuove generazioni. Ogni anno la Piazza dei Mestieri accoglie circa cinquemila italiani e stranieri arrivati per inseguire un sogno, per essere aiutati a diventare uomini e donne, per imparare un mestiere e trovare un lavoro.
L’alpinista
Marco Camandona, 54 anni, vive in Valle d’Aosta, è un alpinista dal cuore grande. È stato nominato Ufficiale dell’Ordine al Merito della Repubblica «per aver fatto diventare la sua passione per la montagna uno strumento di aiuto per gli altri». Alpinista di fama internazionale, Camandona ha trasformato le sue scalate in missioni di solidarietà. Insieme alla moglie, ha raccolto fondi per istituire un orfanotrofio in Nepal, che segue costantemente, ideando progetti di sostegno per gli ospiti, anche attraverso l’erogazione di borse di studio.
Il carabiniere
Carlo Pulcino, l’eroe. 72 anni, ex carabiniere in congedo, è stato insignito del titolo di Commendatore dell’Ordine al Merito della Repubblica «per aver salvato una donna dall’aggressione di un uomo».L’episodio è avvenuto il 14 marzo del 2024 a Novi Ligure, in provincia di Alessandria, dove risiede il protagonista della storia. Pulcino, noto come Mastino, si trovava in auto quando ha visto un uomo che cercava di investire la sua ex compagna. Senza esitazione, ha invertito la marcia e bloccato l’aggressore, consegnandolo ai carabinieri intervenuti sul posto. «Non potevo fare altro. Non posso non pensare a cosa sarebbe successo a quella donna se non fossi andato in suo soccorso», ha dichiarato.
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link