Ai circa 1.200 emendamenti presentati dai partiti di maggioranza (ne rimarranno molti di meno visto l’accordo politico già «imbastito»), le opposizioni rispondono depositandone tre volte tanti: ben 3.298. In testa c’è il Movimento 5 Stelle con 1.218 proposte di emendamento, seguito dal Pd (992) e da Avs (354). Italia Viva ne propone 282, mentre Azione 130. Fanalini di codale minoranze linguistiche, il gruppo misto e Più Europa. Ma questa volta ci sono temi che mettono tutti d’accordo e hanno dato vita a emendamenti «unitari»: primo fra tutti quello relativo alla Sanità, con la richiesta di più fondi per il finanziamento del Servizio sanitario nazionale (6,8 miliardi nel 2025). La firma è della segretaria del Pd, Elly Schlein, di Giuseppe Conte (5S), Angelo Bonelli e Nicola Fratoianni (Avs), Elena Bonetti (Azione) e Riccardo Magi (+Europa). «Alcuni emendamenti li abbiamo presentati in maniera unitaria», ha detto in conferenza stampa Elly Schlein. «Un importante sforzo che ha visto unirsi le opposizioni».
Vediamo allora alcuni di questi emendamenti che sperano di poter modificare una Manovra che alle opposizioni proprio non piace.
13 novembre – 14:04
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