L’appuntamento il 30 novembre con la casa d’aste Bozner Kunstauktionen
Arte e design all’asta a Bolzano. L’appuntamento il 30 novembre a Castel Mareccio con la casa d’aste Bozner Kunstauktionen. Dalle ore 15 nella sede storica di Castel Mareccio «Modernismo internazionale e design», 150 lotti, tra i quali Byciclette di Francis Picabia del 1919, (base d’asta 25mila euro), Natura morta + aeroplani Caproni (nella foto) di Giulio D’Anna del 1933-34 (base d’asta 16mila euro). Dagli anni Sessanta la scultura Colonna Trasparente di Ettore Colla (base d’asta 200mila euro) che fu esposta alla Galleria Nazionale d’Arte Moderna di Roma negli Anni Settanta e Valore economico di Joseph Beuys del 1974 (base d’asta diecimila euro).
Gli artisti italiani
Tra gli artisti italiani all’asta anche Getulio Alviani, Riccardo Guarnieri, Paolo Icaro, Renato Mambor e Toti Scialoja. Per il design, dagli anni Cinquanta le lampade dell’Hotel Bristol di Merano, inaugurato nel 1954 da Sophia Loren, che per anni ospitò il jet-set internazionale dell’epoca. «Nel 2010 mettemmo all’asta tutti i suoi preziosi arredi – ricorda il direttore della casa d’aste Stefano Consolati -. Dai Cristalli di FontanaArte, ai tavolini disegnati da Gio Ponti e fu un successo incredibile. Questa volta, invece, andranno all’asta tutte le lampade in vetro soffiato di Murano, ideate personalmente da Archimede Seguso e Flavio Poli». E poi i divani e le poltrone di Andrea De Benedetto, l’artista designer di Bolzano, i modelli che realizzò per Desart. E ancora, le poltrone in pelle, black and red, di Franz Romero (base d’asta cinquemila euro). E l’iconico divano Snake di De Sede: la grande seduta semicircolare, tornata alla ribalta nel 2024 (base d’asta 28.500 euro). Quando Snake fu progettato nel 1972, Ueli Berger, Eleonore Peduzzi Riva, Heinz Ulrich e Klaus Vogt lo immaginarono come il divano più lungo del mondo.
La seconda parte dell’asta
A seguire, la seconda parte dell’asta con un’ampia selezione di opere che vanno dal Sedicesimo secolo agli anni duemila, 400 anni di storia dell’arte tutta dedicata al Trentino, a Vienna e all’Alto Adige. All’incirca 400 i lotti che saranno battuti all’asta a partire dalle 16.30. Tra gli altri: una statua equestre in argento dell’ex imperatore Francesco Giuseppe I d’Austria (base d’asta cinquemila euro), ma anche raffigurazioni di paesaggi e xilografie a colori Art Nouveau. L’opera più attesa è il grande paesaggio di Karl Plattner (base d’asta 40mila euro).
Tra i lotti più ambiti, anche i disegni a pastello di Albin Egger-Lienz, tra cui Contadino con Bastone (base d’asta novemila euro). E i dipinti di: Carl Moser, Artur Nikodem, Wilhelm Nicolaus Prachensky e Wilfried Kirschl.
Il catalogo dei pezzi all’asta è online sul sito www.bozner-kunstauktionen.com).
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La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
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