Sale la richiesta di mutui, tassi bassi soprattutto se la casa è green #finsubito prestito immediato

Nel corso del 2024 la richiesta di mutui per la casa da parte delle famiglie italiane ha registrato un aumento significativo: +7,2% nei primi nove mesi dell’anno. Lo segnala CRIF, aggiungendo altri dettagli sul tipo di domanda, come il valore medio richiesto per mutuo che si attesta a 146.469 euro. Questo incremento è supportato da una crescente fiducia nella stabilizzazione dei tassi di interesse e dalla previsione di ulteriori riduzioni entro fine anno che favoriranno la propoensione alle spese a lungo termine.

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Durata e mutui per case green

Nel solo mese di settembre, il mercato ha vissuto un’impennata, con un aumento della domanda del 19%, a conferma di un trend positivo. La maggior parte delle famiglie italiane, circa il 90% delle richieste, ha optato per piani di rimborso superiori ai 10 anni. La durata ultradecennale serve ad alleggerire il bilancio familiare, soprattutto in un contesto di inflazione crescente.

Guardando al futuro, si prevede un notevole sviluppo nel comparto dei mutui per case green. Forti di una serie di facilitazioni in termini di tassi d’interesse da parte delle banche italiane, i mutui erogati per compare abitazioni a basso impatto ambientale, entro il 2030, potrebbero rappresentare tra il 24% e il 30% del totale erogato, arrivando a superare il 50% entro il 2050.

Importi medi mutui ed età dei richiedenti

Per quanto riguarda la distribuzione degli importi, le richieste di mutuo comprese tra i 100.000 e i 150.000 euro continuano a essere la scelta principale, rappresentando il 30,5% delle richieste totali nei primi nove mesi del 2024. In termini di età, la maggior parte dei richiedenti appartiene alla fascia tra i 25 e i 44 anni (61,3%), mentre il 32,8% ha un’età compresa tra i 45 e i 64 anni.

Secondo Simone Capecchi, executive director di CRIF: “La politica monetaria più favorevole e le previsioni di crescita dei mutui green stanno stimolando la fiducia delle famiglie italiane, che tornano a pianificare spese di lungo periodo. Nei prossimi anni, vedremo un aumento significativo dei finanziamenti per le case sostenibili, destinati a diventare la norma nel settore immobiliare.”