Huawei si riprende il mercato dopo la crisi con gli Usa

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Liang Hua, presidente di Huawei


Huawei si prepara a chiudere il bilancio 2024 con i risultati migliori da quando è finita sotto la scure delle sanzioni degli Stati Uniti, almeno stando alle parole del suo presidente. Secondo un report del Shenzhen Business Daily confermato alla Reuters dalla stessa società, il numero uno del colosso cinese della tecnologia Liang Hua ha dichiarato in un forum a Guangzhou che Huawei ha visto i ricavi scollinare quota 860 miliardi di yuan, pari a oltre 118 miliardi di dollari, nel 2024.

Parlando in conferenza stampa, il presidente di Huawei, Howard Liang, ha sottolineato che le attività nel segmento consumer “stanno tornando a crescere”, mentre il segmento automobilistico è in “rapido sviluppo”. Sul fronte dell’IoT, invece, il fatturato è rimasto “stabile”.

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I risultati per l’intero anno non sono ancora disponibili, ma se le previsioni del presidente di Huawei fossero confermate dai dati si tratterebbe di una crescita del 22% rispetto al 2023. L’anno scorso infatti l’asticella dei ricavi si era fermata a 704,2 miliardi di yuan, ossia più di 99 miliardi di dollari. Si tratterebbe dell’esercizio con la crescita maggiore negli ultimi quattro anni.

Non si tratterebbe ancora del ritocco verso l’alto del record assoluto, ma del secondo risultato di sempre. Il dato infatti si avvicinerebbe molto al record registrato nel 2020, quando i ricavi erano arrivati a 891 miliardi di yuan, e supererebbe gli 858 miliardi di yuan raggiunti nel 2019.

Già i risultati dei primi nove mesi dell’anno parlavano di una crescita da 452 a 589 miliardi di yuan rispetto allo stesso periodo del 2023. «Nel 2024 le attività complessive di Huawei soddisferanno le aspettative», ha dichiarato Liang Hua. «L’infrastruttura Ict rimarrà stabile, il business dei consumatori tornerà a crescere e quello delle soluzioni per auto intelligenti si svilupperà rapidamente, con un fatturato annuo superiore a 860 miliardi di yuan».

La ripresa è legata al fatto che ad agosto 2023 Huawei ha lanciato nuovi telefoni con chip prodotti in Cina, che nel primo semestre 2024 avevano portato a 22,2 milioni di smartphone consegnati nel Paese asiatico (+55%). Una svolta che, secondo i dati della società di ricerca Canalys, ha permesso a Huawei di superare Apple nel mercato cinese arrivando a una quota di mercato del 16%.

Sarà da monitorare, invece, il dato dell’utile, visto che a fine settembre era diminuito del 13,7% a 62,9 miliardi di yuan, vale a dire poco più di 8,8 miliardi di dollari. L’asticella per il confronto è fissata dal 2023 a 86,9 miliardi di yuan, pari a poco meno di 12,3 miliardi di dollari.

D’altra parte il potere tentacolare della più potente multinazionale cinese dovrebbe prendere nuovo slancio dall’integrazione con i nuovi software di AI. Huawei Cloud, l’unità di cloud computing di Huawei Technologies, ha stretto una collaborazione con una startup di infrastrutture per l’intelligenza artificiale per rendere i modelli AI di DeepSeek più accessibili attraverso la piattaforma di servizi cloud del gigante delle telecomunicazioni. La notizia arriva dal South China Morning Post, che ha attinto da un report interno della società.

La partnership con SiliconFlow, con sede a Pechino, consentirà ai clienti di Huawei di utilizzare il modello linguistico avanzato V3 e il modello di ragionamento R1 tramite la piattaforma Ascend. L’accesso al modello V3 ha un costo di 1 yuan per 1 milione di token di input, mentre 1 milione di token di output costa 2 yuan. I token di input e output per il modello R1 hanno un prezzo rispettivamente di 4 yuan e 16 yuan, secondo un’altra dichiarazione di SiliconFlow citata nel rapporto.

Infine c’è anche da tenere conto del business dell’automotive, al quale la multinanzionale di Shenzhen partecipa attraverso una joint venture con Jac Motors, alleata con Volkswagen, chiamata Hogmeng Zhixing, un suv nel segmento lusso, che ha consegnato 34.987 nuove auto a gennaio. La jv ha consegnato 12.483 Suv panoramici smart flagship di Hongmeng Wenjie serie M9 e 8.443 Suv Wenjie New M7 serie. Hongmeng punta a raggiungere un obiettivo di vendita di 1 milione di veicoli già nel 2025. (riproduzione riservata)

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