Maltempo, Protezione Civile: “La situazione è ancora sotto osservazione” #finsubito prestito immediato

Ezio Sabatini, referente provinciale della Protezione Civile, intervistato da Gazzetta di Siena, ha parlato della situazione critica in seguito alle forti piogge di ieri sera

Ezio Sabatini, referente provinciale della Protezione Civile ha fatto il punto della situazione: i danni, il monitoraggio e gli interventi in corso. Le condizioni di questa mattina permettono di fare una conta dei danni sul territorio provinciale, con una situazione che resta comunque in fase di monitoraggio: “Vedremo come evolverà la situazione meteorologica, potrebbe piovere di nuovo domani, quindi la situazione è ancora sotto osservazione”. Sabatini ha poi spiegato il perchè, una nuova intensa pioggia, potrebbe provocare criticità ancora maggiori: “Nei comuni dove il terreno è ormai saturo di acqua, se dovesse arrivare altra pioggia, non sarebbe in grado di assorbirla e di evitare l’innalzamento del livello dei corsi d’acqua”.

Sui maggiori disagi registrati su Siena e provincia Sabatini afferma: “Le situazioni di disagio vengono da: fango, microfrane, ostruzione della viabilità e eventualmente gli scantinati poichè l’impianto fognario non riesce a recuperare tutta l’acqua, e restano allagati e per renderli ancora utilizzabili, bisogna fare delle operazioni di svuotamento“. Ma comunque i comuni si stanno attrezzando: “Prima che torni la pioggia i comuni si stanno attrezzando per mettere a posto queste situazioni, per evitare ulteriori danni“.

Sulla situazione attuale Sabatini ha invece affermato: “Sul capoluogo ci sono delle situazioni che il centro operativo comunale di Siena sta seguendo, però non sono numericamente importanti. Sul resto della provincia c’è abbastanza lavoro. Su Poggibonsi sono attenzionati i fiumi che però, complice il cambiamento meteorologico, stanno scendendo di livello, per cui il quadro di emergenza è tutto sommato in divenire in modo positivo.

Riguardo la gestione dell’emergenza, Sabatini ha confermato che è stata complicata, ma gestita in modo efficace grazie alla collaborazione tra i vari enti locali e i cittadini: “Principalmente il merito va dato ai cittadini che hanno utilizzato i vari numeri di riferimento, 112, ma anche i vari numeri a disposizione dai comuni, con cui è stato fatto uno screening degli interventi e poi sulla base di questo è stato fatto un esame delle priorità di intervento“. Gli interventi sono andati avanti fino a tarda notte: “Tutti hanno lavorato fino a tarda notte, intorno alle 4-4:30, come i Vigili del Fuoco che hanno fatto circa 40 interventi, che in un territorio come il nostro sono davvero tanti“. Tuttavia, l’evoluzione del fenomeno è stata rapida: “In tre ore sono caduti 100-120 mm di pioggia. In poche ore è caduto il corrispettivo di pioggia che cade in un mese e mezzo”.

Sabatini ha concluso sottolineando l’importanza della sinergia tra i vari attori coinvolti: “La risposta dei comuni è fondamentale nella gestione delle emergenze”, e ha ringraziato i cittadini per aver utilizzato correttamente i numeri di emergenza, facilitando lo screening degli interventi e la gestione delle priorità.