(PressMoliLaz.) – V.G.- Pescara, 09 Feb. 25 Non si arresta la forte polemica per l’abolizione del volo aereo Pescara/Bergamo che senza batter ciglio Ryanair con il tacito consenso della Regione Abruzzo, dell’ Amministrazione comunale pescarese e di SAGA Aeroporto Abruzzo e SACBO Aeroporto Bergamo, hanno messo in atto.
Come è noto in merito alla cancellazione del volo, è partita una petizione che ad oggi ha raccolto oltre 5.000 firme affinché si ripristini la tratta aerea indispensabile come il pane per i lavoratori /viaggiatori abruzzesi, molisani e dell’alta Puglia.
Nonostante ciò a tutt’oggi non sembrano però esserci risvolti positivi ma solo risposte evanescenti da parte della politica preposta che lasciano il tempo che trovano.
L’organizzatore e/o gli organizzatori della petizione giorni fa hanno inviato un’ accorata lettera (finanche alla presidente del consiglio Meloni) al Presidente Marsilio ed ai Presidenti delle rispettive società aeroportuali SAGA e SACBO.
La loro risposta è stata quella di scrollarsi di dosso tutte le responsabilità, accollandole esclusivamente alla compagnia aerea Ryanair (quando si sa invece che Saga, Sacbo e Regione Abruzzo avrebbero tutti mezzi per convincere la Ryanair a ripristinarne i voli Pescara/Bergamo e viceversa, voli che ricordiamo sono utili ed indispensabili al territorio e alla vitalità di decine di migliaia di passeggeri.
Qui di seguito riportiamo le risposte di Fraccastoro e Sanga rispettivamente Presidenti di SAGA E SACBO
Presidente SAGA Abruzzo – Giorgio Fraccastoro :
Gentilissimi, ho letto con attenzione la lettera che inviata al sottoscritto e al presidente della Regione Marco Marsilio. Come certamente saprete mi sono da poco insediato alla guida della Saga, e in questo momento avere possibilità di confronto con gli utenti che da anni vivono l’infrastruttura aeroportuale è una opportunità di comprendere sempre meglio le esigenze del territorio. Sento la necessità di congratularmi con voi per l’impulso che avete avuto nel sollecitare la petizione e come prima cosa voglio chiarire alcune parole dette in conferenza stampa che evidentemente sono state fraintese. Quando ho evidenziato che la petizione era arrivata sul mio telefono per errore intendevo dire che la richiesta di sottoscriverla mi era stata indirizzata per errore. Sono stato ben lieto di leggerne i contenuti, che come ripeto rappresentano una possibilità importante di approfondire i bisogni di chi vive il territorio.
Voglio ribadire un concetto che ho già espresso più volte: un aeroporto delle dimensioni di quello abruzzese purtroppo non può scegliere in maniera autonoma quali sono i collegamenti da inserire, cancellare o mantenere. Sono i vettori aerei che, secondo le dinamiche di investimento e rischio di impresa, hanno l’ultima voce in capitolo. La scelta delle destinazioni si basa su valutazioni di redditività della linea, che a loro volta dipendono dal traffico passeggeri previsto e da altri fattori commerciali.
Il ruolo dell’aeroporto è quello di stimolare lo sviluppo del traffico aereo, incentivando i vettori ad operare sullo scalo. Questo può essere fatto attraverso diversi strumenti, come l’offerta di condizioni competitive, la promozione del territorio e la collaborazione con gli enti locali. Un esempio concreto è l’operazione Ryanair, che ha visto la reingegnerizzazione tributaria delle addizionali comunali per favorire il mantenimento e l’espansione dei voli della compagnia irlandese. L’obiettivo è quello di ampliare l’offerta delle destinazioni collegate con l’Abruzzo, garantendo un servizio efficiente per l’utenza e contribuendo allo sviluppo economico del territorio.
Presidente SACBO Bergamo- Giovanni Sanga:
Ringrazio per la sua segnalazione, le osservazioni riportate dai signori clienti/passeggeri offrono sovente utili strumenti per poter offrire servizi allineati alle attese e occasione di rilevare opportunità di miglioramento.
Quanto da lei suggerito è stato comunicato alla compagnia aerea per valutazioni, informo infatti che la scelta di operare o meno una determinata tratta è esclusivamente a discrezione delle compagnie aeree sulla base di valutazioni economiche e di mercato non sempre disponibili ad altri interlocutori.
SACBO ha offerto ogni possibile cooperazione per il ripristino della tratta per Pescara.
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