La tredicesima pensione rappresenta un’ulteriore prestazione per i pensionati italiani. Nel 2024, circa 400.000 pensionati si vedranno arricchiti di un bonus di 154,94 euro. Quest’importo, distribuito dall’INPS, è destinato a coloro che percepiscono pensioni di minimo, a condizione che soddisfino determinati criteri reddituali. Il giorno del pagamento è il 2 dicembre, coincidendo con la distribuzione della pensione di dicembre e la tredicesima ordinaria.
Cos’è la tredicesima pensione e quando viene erogata
La tredicesima pensione rappresenta una mensilità supplementare destinata ai pensionati italiani. Regolamentata dall’articolo 70, comma 7, della legge n. 388 del 2000, viene erogata dall’INPS. Questa somma viene versata automaticamente nel mese di dicembre, senza che sia necessario presentare una richiesta specifica.
Date di pagamento per il 2024
Per l’anno 2024, la tredicesima mensilità sarà erogata il 2 dicembre. Questa data di pagamento rimane invariata sia per i pensionati che ricevono la loro pensione presso una banca, sia per quelli che optano per Poste Italiane.
Modalità di erogazione INPS
L’INPS si occupa di erogare la tredicesima pensione insieme alla rata pensionistica di dicembre 2024. Questo avviene senza che il beneficiario debba presentare alcuna richiesta. Tale modalità automatica assicura che la somma supplementare sia accreditata in modo tempestivo e regolare.
Tredicesima pensione: requisiti e beneficiari
La tredicesima pensione rappresenta un beneficio cruciale per i titolari di trattamenti pensionistici finanziati dall’Assicurazione generale obbligatoria. Questo include anche le forme sostitutive, esclusive ed esonerative della stessa, nonché le forme pensionistiche obbligatorie gestite dagli enti previsti dal decreto legislativo n. 509/1994.
Per accedere alla tredicesima pensione, i beneficiari devono soddisfare determinati criteri reddituali. Il reddito individuale soggetto a IRPEF non può eccedere i 11.672,90 euro annui. Per i pensionati coniugati, il limite è di 23.345,79 euro. L’INPS esamina automaticamente questi requisiti attraverso il Casellario centrale dei pensionati.
- Circa 4,5 milioni di lavoratori dipendenti in Italia ricevono la tredicesima mensilità, inclusi i pensionati.
- Oltre 200.000 beneficiari avranno diritto anche alla quattordicesima mensilità aggiuntiva.
- Il limite massimo per le pensioni è di 7.781,93 euro all’anno, con una differenza di 154,94 euro per chi rientra nella fascia tra 7.781,93 euro e 7.936,87 euro.
L’INPS si occupa di verificare il possesso dei requisiti e di erogare la tredicesima pensione, insieme ad eventuali bonus e maggiorazioni, ai beneficiari idonei durante il mese di dicembre di ogni anno.
Calcolo della tredicesima per i pensionati
Il calcolo della tredicesima per i pensionati si fonda su specifiche soglie reddituali. Per l’anno 2024, i limiti sono stati fissati in base all’indice di perequazione definitivo del 5,4%. Questo indice ha determinato il limite di pensione individuale a 7.781,93 euro annui. Il limite di reddito individuale è stato fissato a 11.672,90 euro annui, mentre il limite di reddito coniugale a 23.345,79 euro annui.
Importi e soglie reddituali
Chi rientra in queste soglie di reddito riceverà una somma aggiuntiva di 154,94 euro. Questo bonus rappresenta un’importante integrazione per i pensionati. Incrementa il loro assegno pensionistico durante il periodo natalizio.
Differenze tra pensione minima e massima
- La pensione minima per il 2024 è di 563,74 euro mensili.
- La pensione massima, invece, è di 5.241,92 euro mensili.
- Questi importi possono variare in base a fattori come gli anni di contributi versati e il livello retributivo.
È cruciale che i pensionati siano consapevoli di queste soglie e limiti reddituali. Così, possono verificare il corretto calcolo e l’erogazione della loro tredicesima mensilità.
Bonus aggiuntivo sulla tredicesima: i 154,94 euro
Nel 2024, circa 400.000 pensionati e pensionate in Italia potranno beneficiare di un bonus aggiuntivo di 154,94 euro sulla tredicesima. Questo importo extra, erogato dall’INPS, viene sommato alla tredicesima ordinaria e alla pensione di dicembre. Si tratta di un sostegno significativo per i titolari di pensioni basse, che non superano certi limiti di reddito.
Per accedere al bonus tredicesima, i pensionati devono rispettare determinati criteri reddituali. Il limite individuale è di 11.672,90 euro annui. Per i pensionati coniugati, il reddito familiare non deve eccedere i 23.345,79 euro annui. Inoltre, l’importo totale delle pensioni non deve superare il trattamento minimo annuo di 7.781,93 euro.
Questa somma aggiuntiva costituisce un vero aiuto per i pensionati con redditi più bassi. Incrementa le risorse disponibili nel mese di dicembre. L’INPS si occuperà di verificare i requisiti e di erogare il bonus insieme alla tredicesima.
Oltre al bonus tredicesima, oltre 200.000 beneficiari avranno diritto anche alla “quattordicesima” per l’anno 2024. I limiti reddituali per accedere a questa prestazione sono stati aggiornati al tasso del +5,4% per il prossimo anno. La quattordicesima sarà corrisposta con la rata di pensione di dicembre 2024.
Limiti di reddito e condizioni per ricevere la maggiorazione
Per accedere alla maggiorazione di 154,94 euro sulla tredicesima pensione, i pensionati devono soddisfare determinati criteri di reddito. L’INPS esamina se il totale delle pensioni registrate nel Casellario centrale dei pensionati non eccede i limiti stabiliti per il 2024. Inoltre, per le pensioni in regime di convenzione internazionale, si tiene conto dell’importo del pro-rata estero.
Soglie reddituali individuali e coniugali
Per il 2024, sono stati fissati i seguenti limiti reddituali: 7.781,93 euro annui per la pensione individuale, 11.672,90 euro annui per il reddito individuale e 23.345,79 euro annui per il reddito coniugale. Questi valori sono stati determinati applicando un indice di perequazione del 5,4%.
Verifiche INPS sui requisiti
L’INPS svolge controlli per assicurarsi che i pensionati soddisfino i requisiti di reddito necessari per ricevere la maggiorazione di 154,94 euro sulla tredicesima. Questa somma supplementare sarà distribuita ai pensionati e alle pensionate il 2 dicembre 2024.
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