Trapani, il Tribunale sospende mutui e pagamenti per un’impresa in crisi

Il Tribunale di Trapani ha adottato un provvedimento innovativo nell’ambito della composizione negoziata della crisi d’impresa, concedendo a un’azienda in difficoltà una serie di misure di sostegno per favorirne il risanamento.

La decisione, ottenuta dallo studio legale A.G.A. di Antonio Giulio Alagna, segna un precedente significativo e apre nuove prospettive per le imprese in crisi che intendono evitare soluzioni drastiche come la liquidazione giudiziale.

Tra le misure più rilevanti adottate dal tribunale figurano la sospensione del pagamento dei mutui e il blocco delle segnalazioni presso la Centrale Rischi e la CRIF. Inoltre, le banche non potranno escutere le garanzie statali concesse dal Medio Credito Centrale, impedendo così l’attivazione di procedure esecutive nei confronti dell’azienda beneficiaria.

Il provvedimento prevede anche la sospensione dei versamenti legati alla cosiddetta “rottamazione quater”, consentendo all’impresa di mantenere i benefici senza incorrere nella decadenza della misura. È stata inoltre disposta la sospensione dei pagamenti rateali dell’IVA, garantendo così una maggiore liquidità nel breve periodo e permettendo all’azienda di riorganizzare le proprie finanze con l’obiettivo di tornare in equilibrio.

L’avvocato Alagna sottolinea l’importanza di questo risultato, evidenziando come il nuovo Codice della crisi d’impresa rappresenti uno strumento efficace per il risanamento aziendale. Secondo il legale, l’adozione di misure di tutela come quelle disposte dal Tribunale di Trapani dimostra che il sistema giuridico sta abbandonando le logiche della vecchia legge fallimentare per adottare soluzioni più dinamiche e orientate alla salvaguardia delle imprese e dei posti di lavoro.

Lo studio legale A.G.A., con sedi a Mazara del Vallo, Pozzuoli e Las Palmas De Gran Canaria, opera da anni nel settore del risanamento aziendale e della crisi d’impresa. L’avvocato Alagna, oltre a essere giurista e docente in materie economiche-aziendali, ricopre il ruolo di presidente di FederTerziario per la provincia di Trapani ed è delegato alle relazioni industriali presso la Regione Siciliana per la stessa confederazione.