Sono 11.508 gli studenti iscritti a uno dei 40 corsi di laurea dell’Università dell’Insubria.
Negli ultimi 5 anni i numeri non sono cambiati di molto: prima del covid erano 11.404 suddivisi nei 37 corsi.
Nonostante le ambizioni di 5 anni fa, l’università dell’Insubria mantiene la sua quota di immatricolazioni e di popolazione studentesca. Un risultato che va letto anche alla luce del calo demografico in atto i cui effetti, peseranno sul mondo accademico tra qualche anno.
Oggi, come anticipato, i corsi di laurea triennale sono 24, tre i corsi di laurea magistrale a ciclo unico, 16 le lauree magistrali di cui otto con doppio titolo. Inoltre, ci sono otto corsi di dottorato di ricerca, 20 scuole di specializzazione in area medica e odontoiatrica e una decina di master all’anno.
La popolazione studentesca conta 11.508 iscritti, la cui provenienza è così ripartita: il 45,6% è di Varese, il 22,4% di Como, il restante 31,9% arriva da Lombardia, resto d’Italia e estero.
Dalle origini sono stati proclamati 37.147 dottori, con una crescita costante: nel 2023 sono stati 2265 i laureati, il risultato più alto di 23 anni. Lavorano per l’ateneo 832 persone: 121 professori ordinari, 206 associati, 127 ricercatori, 378 tecnici e amministrativi e 4 dirigenti.
Negli anni è cresciuta l’attrattività dell’Insubria: sono quasi 500 gli studenti con cittadinanza estera, di cui 82 comunitari e 365 non comunitari, questi ultimi prevalentemente provenienti da Albania, Egitto, Marocco, Perù, Svizzera e Ucraina; e sono 1541 gli studenti residenti nella provincia di Milano.
Per quanto riguarda il programma Erasmus: l’Insubria, che incentiva la mobilità con aiuti economici che sono tra i più alti in Italia, ospita oggi 190 studenti provenienti dall’estero, mentre sono 298 gli studenti dell’ateneo che hanno aderito ai bandi Erasmus+ Studio e Traineeship e Double Degree. Quest’anno il programma Erasmus+ offre 1293 posti in 276 università di 28 paesi del Vecchio Continente.
30 milioni di finanziamenti competitivi, nei quali sono compresi i progetti ERC, gli starting grant e i consolidator grant, i cui vincitori hanno scelto il nostro Ateneo per sviluppare la loro ricerca;
9 milioni di finanziamento per il progetto NODES (Nord Ovest Digitale e Sostenibile), uno degli undici ecosistemi dell’innovazione, finanziati da Next generation EU. Vi partecipano quattro Atenei piemontesi, l’Università della Valle d’Aosta e le Università Lombarde di Pavia e dell’Insubria, con lo scopo di fornire strumenti di innovazione e di sviluppo alle aziende di questo ampio territorio.
5 milioni di euro per il riconoscimento dell’eccellenza del Dipartimento di Economia; 67 progetti PRIN e PNRR, 1 FIS 2021 e 1 FISA 2022.
Più di 10.000 pubblicazioni negli ultimi 5 anni, 350 dottorandi di ricerca attivi e circa 150 assegnisti di ricerca.
L’importante novità riguarda la figura di comanda: è stata infatti la prima cerimonia ufficiale di apertura dell’anno accademico per la rettrice Maria Pierro, 60 anni giurista, eletta nel giugno scorso alla prima votazione.
Undici lauree honoris causa
- Uto Ughi, 12 marzo 2002, Varese
Laurea Honoris Causa in Scienze della Comunicazione - Mario Monti, 29 marzo 2004, Varese
Laurea Honoris Causa in Giurisprudenza - Walter Bonatti, 21 marzo 2005, Como
Laurea Honoris Causa in Scienze Ambientali - Joaquìn Navarro-Valls, 27 marzo 2006, Varese
Laurea Honoris Causa in Scienze della Comunicazione - Robert C. Gallo, 20 maggio 2006, Varese
Laurea Honoris Causa in Medicina e Chirurgia - Michele Parrinello, 26 marzo 2007, Como
Laurea Honoris Causa in Chimica Industriale - Niles Eldredge, 25 ottobre 2007, Varese
Laurea Honoris Causa in Scienze Biologiche - Alfredo Ambrosetti, 14 luglio 2008, Varese
Laurea Honoris Causa in Economia e Commercio - Cornelio Sommaruga, 15 luglio 2008, Como
Laurea Honoris Causa in Giurisprudenza (in occasione della cerimonia per il decennale dell’Università dell’Insubria) - Evandro Agazzi, 21 settembre 2012, Varese
Laurea Honoris Causa in Scienze e Tecniche della Comunicazione - Gerardino (detto Gerardo) Severino,15 novembre 2019, Varese
Laurea Honoris Causa in Scienze e Tecniche della Comunicazione
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link