“Sapevamo che sarebbe stata una partita sofferta. Anche nel secondo tempo siamo riusciti a tenere botta. Lavorando tanto di gruppo c’è l’abbiamo fatta. Sono 3 punti molto importanti”. Francesco Coppola, risultato ancora una volta decisivo, utilizza queste parole per esprimere tutta la sua soddisfazione. Soddisfatto per il gol personale, per il cleensheet di squadra e per una storica vittoria. È dal 1992 infatti che il popolo pesarese non usciva pienamente soddisfatto dal Romeo Neri di Rimini.
Nonostante la forza dell’ avversario,gli uomini di mister Stellone sono apparsi ancora una volta sorprendenti sia per lo spirito di gruppo mostrato in campo che per la tenacia con cui si sono imbattuti per non subire gol: “Eravamo coscienti della forza del Rimini. È una squadra che gioca bene: grazie all’ ottima circolazione di palla è già riuscita a mettere in difficoltà tante formazioni di grande calibro.Non aver subìto gol è per noi molto importante”. Sono infatti sette le occasioni in queste prime sedici giornate di campionato in cui la Vis ha abbassato la saracinesca. Un Vukovic ancora una volta straordinario che dopo i miracoli contro il Pescara è riuscito a ripetersi anche nel derby. Così proprio come Tonucci: un vero e proprio gladiatore, abile ad allontanare con grinta e determinazione qualsiasi cosa circolasse in area, rispondendo dunque presente a questi ultimi due match in cui è stato chiamato in causa. In queste due occasioni è riuscito a trasmettere il suo spirito combattivo all’ intero gruppo, che ha stretto i denti e non ha mollato all’ assedio dei padroni di casa nella ripresa.
Il classe 2005 Francesco Coppola, alla sua prima stagione tra i professionisti,nonostante la sua giovane età è ormai una garanzia. Fin da subito la sua presenza si è rivelata fondamentale nello scacchiere biancorosso, a suon di ottime prestazioni. Giunto a Pesaro nell’ ultima sessione estiva di calciomercato,in prestito dal Pisa,si è specializzato nei contrasti a tutto campo. Con la sua duttilità può inoltre ricoprire tutti i ruoli del trio difensivo e risultando spesso chirurgico nei suoi interventi appare essenziale per il calcio moderno di Stellone.
Alla seconda rete stagionale rivela dunque il suo segreto: “La titolarità si guadagna con gli allenamenti giorno per giorno. A inizio stagione non me la potevo aspettare”. Francesco non si fa comunque illusioni mostrandosi concentrato sul futuro immediato e critico con sé stesso: “Nel primo tempo, a causa degli svariati attacchi nella mia zona,sono andato un attimo in difficoltà ma grazie al gol mi sono ristabilito soprattutto mentalmente. Ora facendo più punti possibili vogliamo raggiungere al più presto il nostro obbiettivo,quello della salvezza, per poi giocarci quello che verrà”. Sabato alle 15 al “Benelli” arriva la Lucchese, altro match di grnde interesse.
Lorenzo Mazzanti
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link